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Rugby, i Crusaders cambiano nome per non offendere gli islamici?

by Mauro Pecchia
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Roma, 4 apr – L’attentato del 15 marzo continua a scuotere la Nuova Zelanda, non soltanto dal punto di vista politico, ma anche da quello sportivo. E’ stato annunciato, infatti, nelle ultime ore dalla società dei Crusaders, l’intenzione di cambiare il nome di una delle più famose formazioni del Super Rugby, la lega internazionale dell’emisfero australe, che starebbe dialogando con i vertici della New Zeland Rugby per effettuare un’operazione di rebranding.

I Crusaders sono la storica squadra proprio di Christchurch, città che poche settimane fa è stata teatro dell’attentato terroristico contro due moschee, dove numerosi fedeli musulmani in preghiera hanno perso la vita. A questo punto, secondo la federazione neozelandese, il nome e la simbologia della squadra sarebbe troppo offensiva e provocatoria nei confronti delle comunità islamiche della città. Il simbolo dei “Crociati” è proprio un cavaliere cristiano che brandisce una spada pronto ad attaccare, assieme ad esso siederebbero sul banco degli imputati anche le manifestazioni del prepartita, in cui vengono inscenate corse a cavallo con spadoni e fuochi d’artificio.

Anche l’inno “Conquest of paradise” sarebbe un po’ troppo “spinto” a questo punto. L’intenzione, in parole povere, sarebbe quella di lavorare su un rifacimento del logo, cercando una soluzione decisamente più morbida, senza però distaccarsi troppo dalle radici della formazione campione in carica del campionato. Sarà abbastanza difficile riuscirci, calcolando che tutta la simbologia e la tradizione di questo club siano chiaramente legate allo spirito dei cavalieri europei medievali, alla loro immagine eroica e al loro spirito guerriero.

Mauro Pecchia

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1 commento

paolo 4 Aprile 2019 - 11:51

MA COME NO….
sono a casa mia,ho una squadra che vince da anni,
ho un nome,un brand
colori,tifosi ecc
e per tutelare le sacrissime e delicatissime Kiappe
islamiche io dovrei cambiare tutto perchè se no rischio che dall’altra parte del mondo,
o gli ultimi arrivati…OSPITI,in casa mia,
si offendano?

ma che corbinata….
speriamo che ritrovino un pò di palle,da quelle parti:
da troppo tempo in occidente siamo diventati delle ricotte.

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