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Spazio, scoperto oggetto non identificato mai osservato prima

by La Redazione
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Spazio scoperto oggetto non identificato

Roma, 27 gen – Nello spazio è stato scoperto un oggetto non identificato mai visto prima, come rende noto l’Ansa.

Nello spazio l’oggetto non identificato

Lo spazio, dunque, ci mostra tale oggetto idenficato – o “cosmico” – fino ad oggi sconosciuto. Esso consiste in una specie di faro che emette lampi e onde radio piuttosto intense. E l’intervallo di questa emissione è piuttosto regolare, visto che avviene circa ogni 20 minuti. La rivista Nature si è occupata di descrivere il fenomeno, scoperto da un gruppo di astrofisici del Centro Internazionale di ricerca per la radio astronomia dell’Università Curtin. in Australia.

Così parla in proposito Andrea Possenti, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) a Cagliari, commentando la ricerca: “Si tratta di un tipo di impulso radio finora mai riscontrato. Da decenni conosciamo e studiamo impulsi simili a questi ,che riteniamo siano prodotti da stelle molto compatte note come pulsar. In generale, però. le pulsar emettono impulsi molto più brevi e molto più rapidamente, della durata compresa tra pochi millisecondi e pochi secondi. Una sorgente come quella scoperta descritta su Nature è qualcosa di molto diverso”.

La “anomalia cosmica”

Nello spazio, l’oggetto non identificato rappresenta, ovviamente, un’anomalia. Ed essa, secondo i ricercatori, potrebbe dimostrare l’esistenza di una sottofamiglia di pulsa finora sconosciuta: quanto alla fonte, potrebbe essere un magnetar, cioè stelle di neutroni provviste di particolari campi magnetici molto intensi.

Possenti ha anche aggiunto: “Ciò potrebbe essere dovuto a due motivi: uno ‘tecnico’ e uno ‘pratico’: dato che le pulsar a noi note hanno periodi e impulsi molto rapidi, tutti gli strumenti che cercano questi segnali si focalizzano su intervalli molto più brevi. A questo si aggiunge il problema delle interferenze. Le onde radio sono molto usate nelle attività umane e quindi distinguere un segnale anomalo proveniente dal cielo è in realtà molto complicato”.

Alberto Celletti

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1 commento

Faraday 27 Gennaio 2022 - 1:08

Armonizzare tra frequenze non è da tutti, forse non è per nessuno.

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