Roma, 1 ago – Il principe Carlo avrebbe ricevuto fondi da due fratellastri di Bin Laden. La notizia, riportata da Tgcom24, sta infiammando in queste ore la Gran Bretagna.
Carlo e i fondi dai Bin Laden
Il Sunday pubblica la notizia e l’isola intera si infiamma. Carlo d’Inghilterra avrebbe ricevuto denaro direttamente dai Bin Laden, nella fattispecie da Bakr e Shafiq, due fratelli di Osama appartenenti alla ricchissima famiglia saudita. Anche il Times non è stato a guardare: secondo le loro indiscrezioni il principe avrebbe incontrato direttamente Bakr, nella sua residenza di Clarence House. Ma il pezzo non contiene dettagli su eventuali legami dei due con il movimento terrorista. Ciònonostante, Carlo avrebbe accettato di ricevere le donazioni nonostante molti membri della Fondazione da lui presieduta (Prince of Wales Charitable Fund) si fossero opposti.
La replica di Clarence House
Clarence House, dal canto suo, smentisce categoricamente. Tutto quanto pubblicato su Sunday e Times sarebbe una versione dei fatti non corrispondente al vero. In particolare, non viene contestata la possibilità che Carlo abbia effettuato donazioni, ma che ci sia stato un vero incontro nelle modalità e nelle circostanze raccontate dalla stampa britannica. Il presidente della Fondazione, sir Lan Cheshire, la donazione è stata “valutata con attenzione” dai cinque membri del board: “Sono stati fatti gli adeguati controlli, con informazioni richieste a diverse fonti, compreso il governo. La decisione fu presa collettivamente da tutti e ogni tentativo di suggerire il contrario è fuorviante e non accurato”.
Alberto Celletti