Lourdes, 20 mag – Le Forze Armate ai tempi dei 5 Stelle e del ministro Trenta, una roba a metà tra un villaggio vacanze e un assessorato alle pari opportunità. Dopo il fomento per le nozze gay in Marina, le sparate femministe, i generali che giudicano “superflua” la difesa dei confini e la censura per i video giudicati troppo “combat”, ecco che dalla “ministra” arriva una dimostrazione plastica di quello che dovranno diventare i nostri soldati in futuro: un po’ volontari di una Ong e un po’ animatori stile Club Méditerranée.
Del resto questo trasmette una comunicazione che trasforma le celebrazioni del 2 giugno nella “festa dell’inclusione” e una cerimonia ufficiale in un trionfo di balli di gruppo e presentatori frizzanti. Il “fuori programma” del ministro 5 Stelle della difesa è avvenuto a Lourdes, durante la cerimonia inaugurale del 61esimo Pellegrinaggio Militare Internazionale il cui tema quest’anno è “Cerca la pace…e perseguila”. La Trenta si è lasciata andare ad un balletto breve ma intenso, nel divertimento generale.
Il clima di festa viene confermato anche dai numerosi trenini realizzati dai nostri soldati in stile Village People, come si evince dai video. C’è da dire che almeno la scelta di danzare sulle note di “Azzurro” dà un tocco nazionalpopolare al comportamento dei nostri militari, a differenza del ministro che invece balla sulle note di una canzone in inglese (forse i Daft Punk, ma non si capisce bene).
Il ballo del ministro Trenta
I trenini in stile Village People dei nostri militari
Davide Di Stefano
14 comments
Qualcuno ci svegli da quest’ incubo!!!…..
Questo è un pellegrinaggio di tasca propria ed è un momento di fede e fratellanza. Non è una guerra. Gli americani fanno di peggio e le guerre le combattono e le vincono. Quindi scandalizzatevi per altro.
W l’Italia, W le Forze Armate, w la pace.
Ma , a parte la ridicolizzazione del corpo militare, mi sembra che nessuno si sia reso conto della ridicolizzazione del Corpo di Dio e di un vero e proprio sacrilegio compiuto nella nuova Basilica di Lourdes!! Guardate bene, erano dentro alla Basilica..
Che vergogna ho prestato servizio per 37 anni sempre in reparto di volo operativi, serve serietà, non balletti improvvisati da pranzo di matrimonio. Speriamo che cambi la …..musica…e ballerini
Questo è un pellegrinaggio di tasca propria ed è un momento di fede e fratellanza. Non è una guerra. Gli americani fanno di peggio e le guerre le combattono e le vincono. Quindi scandalizzatevi per altro.
W l’Italia, W le Forze Armate, w la pace.
Carissimo articolista ritengo che innanzitutto stai offendendo i nostri militari. Il pellegrinaggio Militare di Lourdes e un incontro di fede e fratellanza. Non è un incontro politico. I militari, lì non sono armati, provengono da tutto il mondo e anche da nazioni con idee politiche diverse dalle nostre.
Per tre giorni si conoscono, fraternizzano e pregano anche. Sono felici di abbracciare i loro coetanei e se ci riescono provano anche a divertirsi. E se non lo sai pagano di tasca loro il viaggio, la permanenza e per tre giorni usano le ferie. Io lo so perchè mio figlio e militare e per fede lo ha fatto diverse volte. Se un Ministro con idee, anche diverse dalle mie, per qualche momento si fa sentire vicino a loro EVVIVA.
…un villaggio vacanze chiamato Esercito…??..veramente nel video si vede n.1 in mimetica (forse) EI e centinaia di Carabinieri, Finanzieri e Marinai…
Cos’è non ha il coraggio di scriverlo o non conosce le uniformi?
Che tristezza. Per 37 anni ho servito la mia Patria e sempre in reparti operativi. Ho combattuto, ho sofferto e sono stato ferito. Molti miei camerati sono morti. Mai avrei voluto vedere scene simili, una vergogna. Purtroppo questa è oggi la nostra Italia, e se le forze armate rappresentano il proprio paese, beh.. queste immagini sono esattamente ciò che è oggi l’Italia, una nazione ridicola e frivola. Il mondo intero ride di noi, a me invece viene da piangere.
Gli americani fanno di peggio e le guerre non solo le fanno, ma le vincono pure. Noi italiani abbiamo altri problemi su cui soffermarci e vuoi vedere che un momento di pellegrinaggio a spese loro deve destare tanto scalpore?
Voi della stampa non perdete mai occasione per mostrarvi di parte. W l’Italia, W le Forze Armate, w la pace.
W l’Italia, W le Forze Armate, W la Pace, ma questi spettacolini per favore NON in chiesa.
A parte la ridicolizzazione del corpo militare, mi sembra che nessuno si sia reso conto della ridicolizzazione del Corpo di Dio e del sacrilegio compiuto all’interno della Basilica di Lourdes! Erano nella Basilica a fare i trenini!
Non pochi anni fa sarebbe stato impensabile per un militare in uniforme passeggiare per la strada con un bottone della divisa aperto o le scarpe non lucide e si fece una “guerra” , non da poco, per consentire di utilizzare l’ombrello in caso di pioggia: c’era chi sosteneva che fosse più decoroso vedere un militare inzuppato sotto la pioggia ad aspettare l’autobus piuttosto che vederlo con un ombrello in mano…. che non fosse assolutamente nero!
Adesso penso che si sia prevaricato ogni limite del buon senso, addirittura “postando” su Youtube, una vetrina internazionale, un video che disonora le FF.AA. italiane: ho fatto l’Addetto per la Difesa all’estero conservando diverse amicizie che, in questi giorni, non stanno facendo altro che deridere me e della mia uniforme che ho servito con onore (e sacrificio) per 39 anni.
Con questa modo di rappresentarci, noi militari italiani perdiamo la credibilità raggiunta in campo interazionale con decenni di lavoro ed enormi sacrifici. Ritengo estremamente grave mostrare al mondo il peggio di noi stessi, rafforzando l’idea del Soldato Italiano = “mandolino del Capitano Corelli”
Mi spiace anche che un Pellegrinaggio Militare, di carattere religioso, si sia trasformato in una festa da balera e che si sia consentito che tutto ciò avvenisse. Evidentemente ha ragione il Min. Trenta che considera le FF.AA. come delle ONG.
Ho la presunzione di esternare questo disagio a nome di tanti miei colleghi più o meno giovani (in servizio o in ausiliaria/riserva) con i quali in questi giorni mi sono relazionato.
Che non mi venga risposto “ I tempi son cambiati: l’importante è la sostanza ma non la forma” : ritengo che rispetto e responsabilità del proprio ruolo ed immagine di soldato debbano rimanere immutati nel tempo e che (come disse Gianni Letta), “chi separa la forma dalla sostanza, non abbia nè forma né sostanza”.
Con profondo rammarico
Non vedo niente di cui vergognarsi, il ministro Trenta mi sembra una grande donna Umile e sensibile anche ai problemi personali di molti militari specie i meno influenti, posso confermare che in tanti la stimano a dir poco.
picchetto d’onore a Trenta, ministro della difesa, in sandali aperti, con alluci in vista, foto sparita?
non riesco più a trovare la foto sul web, è stata tolta?
i militari sul presentatarm, e lei con i sandali da mare..
spettacolo indecoroso mah…?