Washington, 2 mag – Per oltre 30 anni, il critico d’arte Camille Paglia ha insegnato presso l’Universitร delle Arti di Philadelphia. Adesso una fazione di censori della scuola d’arte la vuole licenziata per aver condiviso opinioni controverse su questioni di sesso, identitร di genere e violenza sessuale.
“Camille Paglia dovrebbe essere rimossa dalla facoltร UArts e sostituita da una persona di colore e gay” dichiara una petizione online. “E se รจ assolutamente illegale rimuoverla, allora l’Universitร deve almeno offrire sezioni alternative delle lezioni che insegna, tenute da da professori che rispettano gli studenti transgender e sopravvissuti alla violenza sessuale”. Gli studenti dietro la petizione vogliono che alla Paglia sia vietato tenere eventi di dibattito o vendere libri nel campus. Perchรฉ le sue idee sarebbero “non sono solo” controverse ma anche “pericolose”.
Camille Paglia, che si identifica come transgender, si unรฌ all’Universitร delle Arti nel 1984. Paglia รจ tra i pochi membri di facoltร di lunga data: secondo i suoi detrattori la “Paglia ha insegnato a UArts per molti anni, ma รจ diventata solo piรน controversa nel tempo.” In realtร , รจ sempre stata fautrice di argomenti piuttosto complessi.
“Durante gli incontri con il comitato, i professori hanno denunciato i suoi libri come simili al Mein Kampf di Hitler” ha riferito l’Hartford Courant. Nel giornale del campus, il capo del programma di studi sulle donne ha opinato: “Ogni volta che pensiamo alla libertร di espressione, dobbiamo pensare anche al danno che certi tipi di discorso possono fare. Non lasciamoci ingannare dagli imballaggi che possono veicolare idee di odio o dottrine sessiste o razziste“.ย Le proteste di questo mese sono iniziate quando รจ stato annunciato che Paglia avrebbe tenuto una conferenza dal titolo Immagini ambigue: dualitร sessuale e molteplicitร sessuale nell’arte occidentale. Ciรฒ ha portato l’Universitร a contattare Deja Lynn Alvarez, un attivista transgender locale, per impostare un dibattito dopo la conferenza di Camille.
Ilaria Paoletti
1 commento
Cinquant’anni fa hanno deciso di smantellare la Riforma Gentile, e i risultati non potevano essere che quelli di cui parla l’articolo.