Roma, 20 sett – Un detto romanesco dice che a “Roma Dio nun è trino, è quattrino”: e sembra essersene accorto anche Papa Francesco. Le casse della Santa Sede, infatti, nel 2018 hanno registrato un disavanzo di circa 70 milioni di euro su un budget di 300 milioni.
Crollo delle donazioni
Quel che pesa sul “rosso” pontificio è anzitutto il crollo delle donazioni. Poi, i contributi degli enti economici interni che sono sempre meno risolutivi. Bergoglio non ha ancora nominato un Prefetto della Segreteria per l’Economia (ruolo precedentemente ricoperto fino al 2017 dal cardinale Pell, costretto a lasciare Roma per le accuse di pedofilia in Australia). Quindi ha incaricato il cardinale tedesco Reinhard Marx di trovare una soluzione.
“Stipendi fino a 15mila euro al mese”
Marx ha quindi convocato una riunione d’emergenza. «Uno dei problemi principali sono gli stipendi di alcuni laici che guadagnano fuori tabella anche 15mila euro al mese” dichiara uno dei capi dicastero che parteciperà alla riunione con il porporato. “Ci sarebbero state tante voci su cui poter lavorare e tagliare ma l’arrivo dei consulenti da società esterne, poi entrati come dipendenti a carico della Santa Sede, ha complicato le cose: guadagnano più di noi cardinali e spesso non hanno nemmeno buone competenze».
Il taglio degli ascensoristi
I dipendenti del Vaticano sono circa 5mila tra Santa Sede e Governatorato; solitamente gli stipendi che percepiscono sono modesti. Le spese molto elevate si ritrovano sotto le voci dei compensi degli specialisti che lavorano negli enti economici del Vaticano. Nei mesi scorsi il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, si è trovato costretto a tagliare gli straordinari festivi per gli ascensoristi del Palazzo Apostolico; pronta è arrivata la “punizione divina”: lo scorso 1 settembre Papa Francesco è rimasto bloccato per 25 minuti in ascensore. Non essendo presenti gli addetti, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Risparmi in fumo “di sigaro”
Iil Governatorato ha poi optato per un “taglio” sulle spese sanitarie; chi ne ha fatto le spese è stato il Fondo Assistenza Sanitaria. Adesso i genitori che ne usufruivano devono rivolgersi al servizio sanitario nazionale italiano. Qualche alto prelato imputa alla decisione di vietare la vendita delle sigarette in Vaticano l’ammanco di una certa liquidità: «Quella era un’entrata sicura che è venuta a mancare, peccato che però si continuino a vendere i sigari, solo perché interessano a qualcuno in alto». I risparmi vaticani sono, insomma, andati in fumo …
Ilaria Paoletti
11 comments
Senza un’intervento divino o purtroppo diabolico i cristiani nel gestire le cose si rivelano dei cre…
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]
Realtà : la parola ebraico che corrisponde al nome di dio sotto forma di tetragramma ricorre nella bibbia quasi 7,000 volte la maggior parte della traduzioni elimina arbitrariamente il nome di dio è lo sostituisce con un titolo come signore ..
[…] Source link https://www.ilprimatonazionale.it//economia/vaticano-rosso-da-70-milioni-crollo-delle-donazioni-e-stipendi-da-nababbi-130737/ […]
Con un papa comunista devono ridurre l’opulenza e le spese per essere in linea con i principi cristiani e cattocomunisti. Bergoglio stà distruggendo la chiesa, politicizzandola.
Papa comunista, infatti in Argentina era pappa e ciccia con il regime Argentino e quando era a capo sei Gesuiti ha fatto sparire diversi milioni di dollari. Sei così ignorante che non hai capito nulla, il Vaticano ha un disavanzo perché ha uscite più alte delle entrate. E’ normale che si taglino le spese, d’altronde è uno stato minuscolo di circa 600 abitanti e ha ben 5000 dipendenti. Ho spiegato in modo semplice e non con linguaggio tecnico per farti capire. Non sapendo nulla di te posso ipotizzare che o hai solo la licenza media o un attestato/qualifica professionale o qualche inutile liceo classico o delle scienze umane/magistrale, oppure una laurea in un’inutile disciplina umanistica. Quindi non sai come funziona un bilancio, come si gestisce un’impresa. taci che fai più bella figura.
Homo sapiens sapiens…
Homo giovanni stupidus stupidus
Si riducano del 50% gli stipendi anche ai vescovi e cardinali e si vieti ai parenti di quelli che abitano in Vaticano di andare a dormire e mangiare a sbafo e serviti oltre che fare compere a prezzi irrisori
Certo che I terremotati italiani e quelli di Genova stanno ancora nella merda mentre i Nostri Politici PRECEDENTI compreso Renzi ed i Religiosi ancora anelano alle Nostre Donazioni. Ma facessero loro PUBBLICA Rinuncia Per Un Anno di una bella fetta dei Loro STIPENDI… compreso il mafionano.
Guerriero Celtico
(non uso la lingua della Perfida Albione)
lei ha accesso ai bilanci di romana chiesa massonica ?
Strano , sono più segreti dei segreti di Fatima !
Comunque , le ricordo che le entrate del “piccolo stato” come dice lei
(pretaccio in incognito ?)
sono ENORMI ! e ,
se si sono ridotte è COLPA dell’antipapa,
sic et simpliciter.
Evidentemente il papa rosso NON piace ai Cattolici !
ps . sono un commercialista e ..
la sua dotta spiegazione economica … fa cagare …
sicuro siano 600 abitanti ?
Ed il bilancio si baserebbe sulle tasse da loro versate ??
Letto sul Topolino ?
Pretaccio in incognito ?
Mai sentito parlare di Obolo di S.Pietro ?
8 per mille ?
rimesse dall’Italia per il Vaticano ?
Chieda scusa a chi ha dato dell’ignorante e SI VERGOGNI !
NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA .