Londra, 7 mag – Monta la rabbia dei fan della nazionale inglese per la decisione della Football Association di ridisegnare il logo dei “Tre Leoni” lasciando un leone maschio, ma inserendo una leonessa e un cucciolo per “rappresentare la vera diversità” del gioco del calcio…
Inghilterra, non si salvano nemmeno i tre leoni
In Inghilterra i tifosi di calcio non hanno assolutamente preso bene questa notizia, questo cambiamento “inclusivo” nello storico simbolo del “Tre Leoni”. Oltre ad affondare le proprie origini ai tempi di Riccardo Cuor di Leone, i “Three Lions” hanno dato il titolo a una delle canzoni calcistiche più amate nella storia inglese, quella scritta dai Lightning Seeds in occasione degli Europei del 1996.
“Ma chi è che si sente offeso da un leone?”
Ai tre leoni simbolo del regno Britannico vengono ora sostituiti un leone, una leonessa e cucciolo per mostrare “la vera diversità” del calcio inglese. Il rebranding è stato soprannominato “completo nonsense” da molti critici sui social media, mentre altri, giustamente, si chiedono:”Ma chi è che si sente offeso per un leone?”.
Le ragioni della FA: “Aumenterà entusiasmo”
I capi della FA hanno insistito sul fatto che il logo contribuirà ad aumentare la partecipazione dei fan al gioco de calcio, poiché simboleggia “progresso” e “inclusività”. Secondo i rappresentati della Federcalcio inglese, le squadre maschili e femminili senior “continueranno a indossare il tradizionale stemma dei Tre Leoni, come hanno fatto dalla prima partita internazionale in assoluto nel 1872”. Il nuovo design è stato lanciato come parte di un’iniziativa chiamata England Football. “Un cucciolo, un leone e una leonessa si uniscono per formare lo stemma del New England Football senza confini; rappresentare tutti a tutti i livelli del calcio in tutto il Paese”.
Persino in Scozia s’incazzano
Persino gli scozzesi, che notoriamente non amano gli inglesi, ritengono la scelta un vero e proprio insulto:”Parlando da scozzese, mi sembra sciocco. Non è un leone, una leonessa e un cucciolo, è un pezzo di design spazzatura che sarebbe stato buttato fuori in qualsiasi università del sesto modulo nel Regno Unito”. Richard Palmer ha dichiarato: “E va bene, sono scozzese, ma mi chiedo: ma niente è dannatamente sacro?“.
Ilaria Paoletti
3 comments
Questa rivisitazione del logo è anche peggio: maschio, femmina e figlio è una anacronistica famiglia tradizionale! Dove sono il nero e l’omo di ordinanza??
colpiteli nel portafogli,che è sempre sensibilissimo:
saltate l’abbonamento alle partite sin quando non torna tutto come volete.
differentemente cambiate squadra.
Grande!