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Adunata di Rimini, le femministe accusano gli alpini: “Fanno catcalling”

by Valerio Savioli
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catcalling alpini

Roma, 7 mag — La 93sima adunata nazionale degli Alpini è uno dei grandi appuntamenti che inaugura le attività della stagione turistica romagnola, meta vacanziera nota a livello internazionale, capace di coniugare la qualità dell’ospitalità, allo svago e alla villeggiatura fidelizzata. Rinviato da due anni a causa delle politiche adottate per arginare la pandemia da Covid-19, l’evento che porterà sulla Riviera Romagnola 400mila presenze ha portato in dote anche un’altra notizia figlia dei tempi che stiamo vivendo: il catcalling. 

“Alpino molesto se mi tocchi ti calpesto”: femministe contro il catcalling

Con il sincero auspicio che una manifestazione che attira quasi mezzo milione di presenze possa svolgersi senza episodi di cronaca, il termine anglofono di cui sopra non può che portare alla mente la suscettibilità di alcune residenti rivierasche, che evidentemente mal digeriscono l’innocua goliardia festante che contraddistingue ogni edizione dell’adunata. Un complimento, un fischio di troppo, uno sguardo un po’ insistente complice l’alcol diventano così “molestie e machismo patriarcale” da denunciare alle pasionarie femministe di turno.

Maggiori dettagli in merito si possono infatti reperire presso la pagina Instagram locale dell’associazione Nonunadimeno la quale, in un post arrecante la frase “alpino molesto se mi tocchi ti calpesto” recita testualmente: “Sono già numerosissime le segnalazioni di molestie e catcalling da parte di alpini, per lo più ubriachi, ai danni di donne di ogni età, ancor più pesanti quelle subite sul luogo di lavoro da chi non può rispondere a tono o sottrarsi a questa violenza. Come dal miglior copione della violenza patriarcale, ai commenti sessisti seguono quelli razzisti con vari inviti a persone nere e razzializzate a “tornare a casa loro”, senza contare che queste persone sono già a casa propria, sono cittadin* di Rimini mentre gli invasori a ben guardare sono dei pennuti militari”.

Prosegue Nonunadimeno: “Incredibile ma vero, un gruppo di oltre 400.000 uomini, imbevuti di machismo patriarcale, concentrati in un solo luogo allo scopo di ubriacarsi, genera una dinamica di branco in cui si fa a gara a chi ce l’ha più duro e ognuno si sente in diritto e in dovere di reclamare il possesso del corpo di ogni donna che gli passa accanto […] Ma noi non ci stiamo, quelle lunghe penne nere ve le spezziamo una a una.Se toccano un* toccano tutt*!.”

La novità del 2022: gli alpini “molestatori”

La notizia è ripresa dalle testate locali e nazionali tra cui RiminiToday: “Secondo le attiviste, in poche ore sono arrivate 36 testimonianze sui social. Inoltre, al sondaggio lanciato dalla pagina ‘Ti sei sentita molestata dagli alpini?’, spiega un’attivista, ci sono state 57 risposte: ci sono 36 ‘si’ e 21 ‘no’ (ma 15 dei quali sono uomini).” Infine, come riporta il Corsera di Bologna, il quesito: “ti sei sentita molestata dagli alpini?”, spiega un’attivista, ci sono state 57 risposte: ci sono 36 «si» e 21 «no» (15 dei quali sono uomini!!).”

Neologismi e asterischi

Per chi non lo sapesse il catcalling è addirittura riservata una voce della Treccani. Al neologismo di matrice, non necessariamente solo linguistica, anglosassone si fa riferimento per utilizzare fenomeni di “Molestia maschile consistente nell’espressione verbale e gestuale di apprezzamento di natura sessuale rivolto in modo esplicito […].” Si può render “merito” ad Aurora Ramazzotti, già figlia della più nota Michelle e dell’ex marito Eros Ramazzotti, per la diffusione popolare del neologismo, in episodio recente che ha fatto già discutere.

Valerio Savioli

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9 comments

lultimoanarchico 7 Maggio 2022 - 11:16 Reply
brutta ciao 8 Maggio 2022 - 7:29

Al Alpin piase il vin, alla femminista ?

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Edoardo Volpicelli 9 Maggio 2022 - 10:13

le femminist* accendessero un cero alla madonna; la guerra che incombe porterà via tutte le loro minchiate ( sempre che trovino qualcuno che le difenda, ci sarà da ridere)

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pima nera 9 Maggio 2022 - 1:06

Non so cosa sia peggio. Questa pagina di DISINFORMAZIONE e MINIMIZZAZIONE, i commenti di bassissimo livello, ho la persona che ha scritto l’articolo, tale “Valerio Savioli”, che parla tanto in altri articoli di quello che succede in Ucraina, sena preoccuparsi dei problemi della sua terra. Quello che tu scrivi, a parte essere di bassissimo livello, è il motivo per cui non sei un giornalista, ma un coglione.

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Le estremiste di Una Di Meno si inventano molestie sessuali degli Alpini: ma nessuna ha sporto denuncia - Rassegne Italia 10 Maggio 2022 - 12:10

[…] di presunte molestie sessuali raccolte dalle femministe di Non una di meno contro gli alpini in adunata a Rimini lo scorso fine […]

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