Roma, 11 mar – “Attenti agli zingari, attenti agli zingari”. E’ l’annuncio che si è sentito ieri pomeriggio nei vagoni della metro A di Roma, tra l’annuncio di una fermata e l’altra. Con tutta evidenza l’addetto intendeva avvertire del possibile rischio di furti e borseggi, d’altronde molto frequenti, per coloro che stavano viaggiando in metropolitana. Un annuncio senz’altro choc e che non è certo passato inosservato. Preso di mira anche sui social, con una serie di commenti indignati da parte dei soliti utenti correct che hanno immediatamente gridato a discriminazione e razzismo.
“Attenti agli zingari”: e Gualtieri ne fa un caso politico
A chiedere immediatamente lumi sull’accaduto, è stata su Twitter la giornalista Francesca Mannocchi: “Metro A, Roma: dagli altoparlanti dei vagoni, una voce a una stazione dice: ‘Attenti agli zingari, attenti agli zingari’. Poi torna ad annunciare le fermate: ‘Prossima fermata Barberini, uscita lato destro'”, twitta la Mannocchi, aggiungendo: “Chiedo al sindaco Roberto Gualtieri se è ammissibile“.
A quel punto Atac ha avviato immediate verifiche, annunciando di aver individuato il responsabile: “L’annuncio non era ovviamente registrato. Si è trattata di una iniziativa personale che l’azienda giudica inaccettabile. Il responsabile, quindi, sarà sottoposto a provvedimento disciplinare”. Subito dopo è intervenuto sui social anche il sindaco dem di Roma, Roberto Gualtieri. “È inammissibile e inaccettabile. Bene ha fatto Atac a prendere immediatamente provvedimenti nei confronti di chi si è reso responsabile di un gesto così offensivo e discriminatorio“, ha scritto Gualtieri.
Un sindaco puntualissimo nel condannare un’amenità certo evitabile, molto meno però nel fronteggiare i problemi di sicurezza generati anche dai campi rom che spuntano come funghi nella Capitale. Si veda il recentissimo caso di Montesacro.
Alessandro Della Guglia
3 comments
Grazie di cuore a chi ha avvisato e un grande vaffanculo agli infami ipocriti che ovviamente puzzano di sx con l’augurio che quei dannati zingari facciano loro una visitina
Concordo
Pazzesco. Ma questi soloni difendono il nulla fottendosene della sicurezza degli utenti e dei cittadini. Per chi gode di scorta e appannaggi vari è sempre facile fare il buonista con il “c..o” degli altri.