Roma, 14 giu – In Italia è boom di minori non accompagnati. Stranieri ovviamente. Save the Children ha realizzato il primo Atlante sul tema, in occasione delle Giornata Europea del Rifugiato che sarà il 20 giugno. I dati restituiscono una realtà sconfortante: in sei anni, cioè da quando sono scoppiate le cosiddette “primavere arabe”, il numero dei minori stranieri non accompagnati è aumentato del 600%. In tutto sono arrivati in Italia, per lo più sui barconi, 62.672 minori da soli. Nel 2011 erano 4209, nel 2016 25.846. In pratica un immigrato su sei arrivato l’anno scorso in Italia era minorenne non accompagnato.
Per l’81% si tratta di adolescenti, tra i 16 e i 18 anni, ma moltissimi sono anche i bambini, il cui numero cresce ogni anno. Nel 2012 gli immigrati nella fascia di età 0-14 anni erano 698, a fine 2016 ben 2.050. I loro Paesi di origine sono prevalentemente Egitto, Eritrea, Gambia, Nigeria, Somalia e Siria. Dalla Nigeria in particolare arriva il maggior numero di bambine e ragazzine.
Piaga nella piaga, c’è il fenomeno dei minori che non si fanno identificare e sfuggono al sistema di accoglienza formale. Sono coloro che vedono l’Italia come luogo di passaggio per raggiungere i parenti in altri Paesi europei. Le normative europee prevedono che questi minori chiedano asilo in Italia, che in seguito dovrebbe provvedere a ricollocarli. In realtà ciò non è quasi mai accaduto perché nella tredicesima relazione sulle ‘relocation’ pubblicata ieri dalla Commissione europea si legge che solo 5 minori sono stati ricollocati, verso la Norvegia.
Forse è proprio per questo che sempre più spesso i minori non accompagnati preferiscono affidarsi ai trafficanti. La promessa di aiuto per il ricongiungimento spesso si traduce in una realtà fatta di sfruttamento nel lavoro nero, attività illegali o prostituzione. Un fenomeno che negli ultimi 5 anni ha interessato praticamente tutti i minori non accompagnati di origine eritrea, somala, siriana e afghana.
3 comments
E domani questa classe politica indegna, ci regala lo ius soli! Che affoghino in un mare di merda e vomito!
logico: dopo l’annuncio ufficiale del governo che i minori ottengono automaticamente lo status di rifugiato, le famiglie li mandano in massa al ritmo di: vai e arrangiati!
Noi figli non nhe facciamo più a causa di una società che ha reso tutto precario.
In compenso dovremmo mantenere i figli altrui.