Roma, 19 ago – Il bollettino quotidiano del ministero della Salute sul coronavirus rivela un aumento dei contagi in Italia, a fronte però di molti più tamponi effettuati rispetto alla giornata di ieri. Nelle ultime 24 ore i nuovi positivi rilevati sono infatti 642, ieri erano stati 403. I tamponi effettuati ieri erano stati però 53.976 tamponi, oggi ne sono stati fatti 71.095. Quasi 20mila in più dunque, un incremento netto che non può essere considerato irrilevante. Anche considerando che la gran parte dei contagiati risultano asintomatici o paucisintomatici. L’incremento maggiore di nuovi positivi si è verificato in Lombardia (+91) ed Emilia Romagna (+76).
In terapia intensiva 66 persone in tutto
La brutta notizia riguarda l’aumento dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: oggi sono 66 in tutto, ieri erano 58. Il maggior numero di ricoveri in terapia intensiva è in Lombardia (14). Crescono anche i pazienti ricoverati con sintomi: oggi sono 866, 23 in più rispetto alla giornata di ieri. Mentre le persone in isolamento domiciliare sono in tutto 14.428. In aumento gli attualmente positivi, complessivamente 15.360 (+271). Aumenta fortunatamente anche il numero dei guariti: 364 più di ieri. In tutto, dopo aver contratto il coronavirus, in Italia sono guarite 204.506 persone. Nelle ultime 24 ore sono poi morte 7 persone. In totale, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, in Italia le vittime sono 35.412.
Alessandro Della Guglia
3 comments
Per incarcerarci di nuovo si sono scatenati, ovviamente a spese nostre, per fare decine di migliaia di tamponi( i cui risultati non sono nemmeno certi) al fine di tirare fuori piu’ casi di portatori sani.Questi positivi inoltre non sono altro che casi di chi ha sviluppoato anticorpi ed è quindi anche protetto senza doversi vaccinare con i vaccini che sono tutti OGM e vanno a modificare il nostro DNA con conseguenze sconosciute( vedere interrogazione odierna di Sara Cunial)
[…] Coronavirus, 642 nuovi positivi ma 20mila tamponi più di ieri. In terapia intensiva 66 pazienti […]
Si buttano dai due si tre milioni al giorno per fare tamponi che non servono a quasi niente.