Roma, 22 lug – Più che raddoppiati i nuovi casi rispetto a ieri. Oggi sono infatti stati rilevati 282 positivi al coronavirus, ieri erano stati 129. Va detto comunque che i contagiati sono in gran parte in tre regioni: 51 in Lombardia, 36 in Veneto e 57 in Emilia Romagna. Quest’ultima oggi ha rilevato dunque più contagi della regione italiana maggiormente colpita, la Lombardia. C’è poi un altro dato che incide sul conteggio odierno, quello della Basilicata, dove da molte settimane non si erano verificati casi e adesso si ritrova con 33 nuovi positivi. Si tratta di immigrati ospiti in un centro di accoglienza. Ma in generale molti dei nuovi contagi, come abbiamo visto negli ultimi giorni, un po’ in tutta Italia sono legati a gruppi di immigrati appena sbarcati in Italia o a stranieri rientrati dai Paesi di origine. Oggi poi sono stati effettuati più tamponi: per l’esattezza 49.318 tamponi, a fronte dei 43.110 di ieri
In calo i pazienti ricoverati
Al contrario dei nuovi positivi, calano fortunatamente i decessi: oggi 9, ieri erano stati 15. In totale in Italia dall’inizio dell’epidemia di coronavirus sono morte 35.082 persone. Le vittime sono state registrate in 4 regioni: Lombardia (1), Emilia Romagna (2), Lazio (2) e Veneto (4). Mentre i guariti di oggi sono 197, ieri erano stati 269. Complessivamente dopo aver contratto il Covid-19 in Italia sono guarite 197.628 persone. Il numero dei malati, ovvero gli attualmente positivi, oggi torna a salire: +74. In totale in Italia sono 12.322 i malati. Diminuiscono invece sia i ricoverati con sintomi che i ricoverati in terapia intensiva, in quest’ultimo caso dopo il lieve aumento verificatosi ieri. Con sintomi sono ricoverate 724 persone in totale (8 meno di ieri). In terapia intensiva ci sono 48 persone (-1 rispetto a ieri). In isolamento domiciliare ci sono in tutto 11.550 persone.
L’impennata in Emilia Romagna: legata a contagi di stranieri
Come detto sopra in molti i nuovi contagi sono legati a stranieri rientrati in Italia dai Paesi di origine. E l’impennata odierna in Emilia Romagna lo dimostra. Ad esempio a Imola dei 10 nuovi casi, 9 sono relativi a cittadini rientrati dall’estero. Nel modenese dei 12 nuovi casi, la metà sono contatti di un cittadino rientrato da una nazione extra Schengen. E a Rimini addirittura 9 dei 10 nuovi positivi sono cittadini stranieri.
Alessandro Della Guglia
5 comments
In molti paesi esteri non tengono il distanziamento esterno e l’ uso delle mascherine ed igiene negli ambienti chiusi. Va come la va… Lì sarà da vedere la validità o meno, alla lunga, della immunità di gregge.
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
Questi positivi che vengono da fuori sono tutti delle risorse.
Mescolare fa’ bene.
Date retta a Bergoglio.
In sintesi loro hanno il diritto di mischiarsi tra noi e noi non abbiamo il diritto di immischiarci dei fatti loro.
[…] poi la questione, decisamente rilevante e poco rassicurante, dei casi di importazione. Come abbiamo sottolineato ieri su questo giornale, molti dei nuovi positivi sono immigrati e stranieri rientrati in Italia dai Paesi di origine. […]
[…] poi la questione, decisamente rilevante e poco rassicurante, dei casi di importazione. Come abbiamo sottolineato ieri su questo giornale, molti dei nuovi positivi sono immigrati e stranieri rientrati in Italia dai Paesi di origine. […]