“Credere nella resurrezione dell’Italia”: striscioni e poesie per i 50 anni dalla morte di Ezra Pound

Roma, 1 nov – Striscioni e poesie in tutta Italia per commemorare i 50 anni dalla morte di Ezra Pound, una delle figure più importanti del Novecento. E’ questa l’iniziativa di CasaPound che oggi, 1 novembre 2022, ha affisso migliaia di volantini con i versi del grande poeta nei luoghi simbolo della cultura e della storia della nostra nazione. E poi uno striscione, che campeggia sul palazzo di via Napoleone III a Roma, sempre con una frase di Pound: “Il tempio è sacro perché non è in vendita”.

“Noi crediamo nella resurrezione dell’Italia”: poesie di Ezra Pound in tutta Italia

“Ezra Pound è stata una delle più grandi figure del ‘900 e ha pagato senza alcuno sconto la sua adesione a idee e valori non più accettabili da un Occidente asservito e abbruttito”, si legge nella nota di CasaPound. “Idee e valori, quelli di Pound, che fanno ancora paura: i tentativi di ‘defascistizzare’ il poeta sono la dimostrazione dell’incapacità dei più di comprenderne la vita e l’opera. Ezra Pound fu poeta e profeta: i suoi versi e i suoi scritti sono un invito ad avere il coraggio di portare avanti una visione del mondo altra, un modo di agire altro in un’Europa, scrive, che sta andando a scatafascio”, scrive Cpi.

“Noi, che non a caso abbiamo deciso di portarne il nome, vogliamo raccogliere l’invito e la sfida, per far sì che questo mondo non perda coraggio e, come Pound gridava ai giovani artisti avanguardisti ‘Make it new!’, noi gridiamo a questa nazione WE BELIEVE IN THE RESURRECTION OF ITALY e faremo di tutto per vederla rialzarsi”.

Ed è sempre CasaPound ad aver deposto, nella giornata di oggi, rose rosse sulla tomba del grande poeta.

La Redazione