Roma, 17 feb β Ne ha per tutti Vincenzo Petrone, l’ex caposardina della Basilicata estromesso qualche giorno fa dal movimento perchΓ© aveva osato ribellarsi pubblicamente β il diverbio Γ¨ stato ripreso dalle telecamere β a sua maestΓ Mattia Santori. Petrone, regista e scrittore, aveva contestato la delegazione di sardine fuori dal ministero per gli Affari Regionali mercoledΓ¬ 12 febbraio, a margine dell’incontro con il ministro Boccia. L’ex sardina aveva intrattenuto un vivace faccia a faccia con Santori accusandolo diΒ non aver invitato la delegazione lucana alla riunione istituzionale.
L’attacco Γ¨ proseguito nell’intervista concessa ad Affaritaliani, all’indomani dall’espulsione dal movimento subita da Petroni per la sua insubordinazione al reuccio dei pesci ossei: “Le sardine non parlano di cose concrete, fanno solo slogan. E perchΓ© un movimento appena nato, ancora con il latte alla bocca, deve presentarsi nei palazzi del potere, dai ministri? Chi lβha deciso?β, si chiede lo scrittore. CosΓ¬, dopo Stephen Ogongo, ex caposardina romana, anche il capo movimento della Lucania svela i retroscena su Santori e compagnia.
Chi decide?
Quale democrazia?
Il ghigno dietro i riccioli
Cristina Gauri
4 comments
….sardine…fotocopia 5stelle: entrambe strumenti del PD…
Non si direbbe un aquila, ma meglio tardi che mai
Disfida di materie grigie tra le piΓΉ eminenti…
(sarebbe ora di cominciare a ignorarli, perΓ²)
Patetica, stantia pesca di paranza…. Fritto misto economico e freddo…. Esternazioni adolescenziali di pupazzi arcobalenati di 30-40 anni, allo sbando fisico e mentale. Ma perchΓ© parlarne?