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Fa arrestare lo stupratore gambiano con il segno dell'”help”: il gesto della disperazione salva una giovane

by Cristina Gauri
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gambiano

Roma, 28 giu — E’ entrata in farmacia accompagnata dal fidanzato, un immigrato gambiano, facendo disperatamente con la mano il segno dell’«help» alla farmacista, il gesto convenzionale usato dalle vittime di violenza nelle situazioni in cui non possono parlare. Con una scusa la professionista l’ha condotta sul retro chiedendo i dettagli della situazione, e una volta edotta su quanto stava accadendo ha allertato immediatamente le forze dell’ordine che hanno fermato il compagno con l’accusa di violenza sessuale e sequestro di persona. Lo straniero, un trentenne, non accettava la fine della loro relazione e non voleva andarsene dalla casa della ex compagna.

Fa arrestare il gambiano stupratore con il segno dell'”help”

La storia tra i due era iniziata sei anni fa, ma da circa due anni i rapporti si erano incrinati a causa dell’atteggiamento di lui, soffocante e invadente in maniera a tratti violenta. Dopo l’ennesima, intollerabile scenata la giovane aveva deciso di interrompere ogni rapporto. Era il capodanno del 2022 e la donna aveva deciso di concedere al gambiano sei mesi di tempo per trovarsi un’altra sistemazione abitativa. L’uomo, lungi dal trovarsi un’altra abitazione, si rifiutava di levare le tende, sottoponendo la ragazza a una quotidianità fatta di violenze psicologiche, liti e minacce. Fino a martedì scorso, quando la donna lo aveva informato di averlo denunciato ai carabinieri. L’uomo aveva chiuso nell’appartamento la giovane abusando sessualmente di lei, sequestrandole il cellulare e forzandola a recarsi con lui dai carabinieri per ritirare la denuncia.

Espediente astuto

A quel punto la giovane aveva deciso di giocare d’astuzia: fingendosi d’accordo era uscita di casa con il gambiano, ma una volta in strada, di fronte alla farmacia, aveva simulato un malore, chiedendo allo straniero di potere entrare. A quel punto aveva mostrato il gesto dell’«help» (un pugno chiuso) alla farmacista, che recependo il segnale di aiuto ha subio fatto scattare i soccorsi. La polizia ricostruiti i fatti ha arrestato l’uomo, che si trova recluso alla Dozza in attesa di convalida.

Cristina Gauri

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