Mantova, 2 ago – Un corteo silenzioso e folto omaggia Giuseppe De Donno, i cui funerali sono in corso nella basilica di Sant’Andrea di Mantova.

De Donno, l’ultimo saluto

Centinaia di persone stanno dando in questo momento  il loro omaggio all’ex primario di pneumologia dell’ospedale Carlo Poma di Mantova, Giuseppe De Donno, morto suicida.
La chiesa è piena di conoscenti e semplici ammiratori, tanto che è stato consentito di tenere aperti i ponti che danno su piazza Mantegna. Qui altre centinaia di persone,  provenienti da fuori Mantova, si sono riunite per salutare silenziosamente il medicodietro la terapia del plasma iperimmune per la cura del Covid.

L’inchiesta sul suicidio

Intanto, sulla morte di Giuseppe De Donno, trovato morto nella sua casa di Eremo di Curtatone, la Procura di Mantova indaga adesso per istigazione al suicidio. Sul suicidio dell’ex primario di pneumologia all’ospedale Carlo Poma di Mantova, noto per la terapia anti Covid con plasma iperimmune, la Procura della città lombarda ha aperto un’inchiesta. Gli inquirenti intendono vederci chiaro e ora il pm aveva infatti disposto anche l’autopsia sul corpo del medico,effettuata alle camere mortuarie dell’ospedale di Mantova.  Ecco le ragioni per cui i funerali di De Donno hanno subito un lieve ritardo.

Ilaria Paoletti

Ti è piaciuto l’articolo?
Ogni riga che scriviamo è frutto dell’impegno e della passione di una testata che non ha né padrini né padroni.
Il Primato Nazionale è infatti una voce libera e indipendente. Ma libertà e indipendenza hanno un costo.
Aiutaci a proseguire il nostro lavoro attraverso un abbonamento o una donazione.

 

La tua mail per essere sempre aggiornato

Commenta