Roma, 2 ago — E’ stato un immigrato, un cittadino gambiano ad appiccare l’incendio che ieri, domenica 1 agosto è divampato nella zona di Tor Vergata, nel quadrante est della Capitale.
Gambiano piromane appicca il fuoco a Tor Vergata
Il piromane, un 21enne già noto alle forze dell’ordine, è stato notato da una pattuglia del commissariato Romanina mentre stava appiccando il fuoco ad alcune sterpaglie servendosi di un accendino. Allo scattare dell’inseguimento il gambiano si trovava tra via Passolombardo e via Michele Pantanelle. Il giovane, alla vista degli agenti, si era immediatamente dato alla fuga: sebbene inseguito, l’immigrato perseverava nell’incendiare arbusti, tanto da consentire alle fiamme di arrivare a ridosso del centro vaccinale di Tor Carbone, dell’orto botanico, fino a toccare alcune abitazioni.
Le fiamme hanno infine invaso la carreggiata dell’autostrada Roma Napoli, recando grave rischio per l’incolumità degli automobilisti in transito. Il gambiano non si è arreso nemmeno all’arrivo dei poliziotti: btandendo un bastone raccolto da terra ha prima aggredito gli agenti, mandandone uno al pronto soccorso, e poi ha danneggiato l’auto di servizio.
L’arresto
Così, mentre i Vigili del Fuoco si occupavano dello spegnimento delle fiamme, gli agenti del commissariato Romanina insieme a quelli del Reparto Volanti, diretti da Massimo Improta e del commissariato Tuscolano, diretto da Fiorella Bosco bloccavano il piromane gambiano. Al termine degli accertamenti l’immigrato è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento ai beni dello stato e incendio doloso. Fortunatamente l’incendio non ha arrecato danni né a persone né a cose. Per il poliziotto ferito nel corso delle operazioni di fermo la prognosi è di 4 giorni.
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impalatelo.