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Genova, 1.532 extracomunitari scroccavano il reddito di cittadinanza. E si davano allo shopping

by Ludovica Colli
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Genova, 16 lug – Scoperta maxi-truffa a Genova di oltre 1.500 extracomunitari che scroccavano il reddito di cittadinanza senza averne diritto e con i soldi facevano shopping in centro. I finanzieri del nucleo operativo metropolitano del I Gruppo di Genova, in collaborazione con l’Inps, hanno accertato l’illiceità di 1.532 domande di reddito di cittadinanza, presentate nel 2020 da cittadini extracomunitari abitanti a Genova, ma prive dei requisiti necessari. Per di più gli extracomunitari utilizzavano i soldi per fare shopping in centro.

Reddito di cittadinanza, a Genova 1.532 extracomunitari lo percepivano senza averne diritto

Dalle indagini emerge che i soggetti in questione percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto, soprattutto perché non avevano la residenza ed il soggiorno sul territorio nazionale per dieci anni (di cui gli ultimi due continuativi). L’indagine nasce nell’ambito dell’intensificazione dei controlli operati dalle fiamme gialle – decisi in più riunioni in Prefettura in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica – e finalizzati a contrastare le forme di illegalità più insidiose, perpetrate nel centro storico di Genova.

Fino a 12 milioni di euro indebitamente percepiti. Per fare shopping

Le somme indebitamente percepite ammontano a oltre 3,4 milioni di euro che proiettate sull’intero periodo di erogazione (pari a 18 mesi) sarebbero state pari a quasi 12 milioni di euro. Dagli accertamenti svolti è altresì emerso che numerosi dei predetti beneficiari, anziché acquistare beni di prima necessità come previsto dalla normativa, hanno monetizzato l’importo accreditato sulla card emessa dalle Poste, attraverso la compiacenza di alcuni commercianti operanti nel centro storico genovese, per fare shopping.

Il sospetto di una vera e propria organizzazione per truffe sistematiche

Il sospetto di finanzieri e procura è che dietro le truffe sistematiche vi fosse una vera e propria organizzazione. In tal senso ulteriori accertamenti sono in corso per capire come l’assenza dei requisiti sia “sfuggita” all’intera filiera che si occupa di preparare i documenti e le pratiche finalizzati all’ottenimento del reddito. Ennesima falla in un sistema – fortemente voluto dal M5S – che continuamente regala soldi a chi non ne ha diritto. Tra stranieri e delinquenti, evasori totali con ville e piscine e persino galeotti.

Ludovica Colli

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3 comments

jenablindata 16 Luglio 2021 - 12:08

fate pagare il danno erariale a TUTTI coloro che hanno concesso il reddito di cittadinanza.

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Rumeno picchia l’imprenditore che lo vuole assumere: “Mi fai perdere il reddito di cittadinanza” 30 Luglio 2021 - 11:14

[…] – Succede anche questo nel mondo delle fantastiche manovre sociali pentastellate (leggi alla voce: reddito di cittadinanza): un rumeno ha picchia l’imprenditore che voleva assumerlo. La sua colpa? Fargli perdere il […]

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Rumeno picchia l’imprenditore che lo vuole assumere: “Mi fai perdere il reddito di cittadinanza” | NUTesla | The Informant 31 Luglio 2021 - 9:13

[…] – Succede anche questo nel mondo delle fantastiche manovre sociali pentastellate (leggi alla voce: reddito di cittadinanza): un rumeno ha picchia l’imprenditore che voleva assumerlo. La sua colpa? Fargli perdere il […]

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