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Chi รจ Giorgio Pietrostefani, il cofondatore di Lotta continua arrestato in Francia

by Gabriele Costa
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Giorgio Pietrostefani

Roma, 28 apr โ€“ Lโ€™Italia ha chiesto e Macron ha risposto. Sette ex terroristi italiani sono stati arrestati dalle autoritร  francesi, che presumibilmente procederanno con lโ€™estradizione. Tra i catturati cโ€™รจ anche Giorgio Pietrostefani, che non ha mai fatto parte delle Brigate rosse, ma รจ il cofondatore di Lotta continua. รˆ stato condannato in via definitiva nel 1997 come mandante dellโ€™omicidio Calabresi. La pena prevedeva 22 anni di reclusione. Dopo aver scontato tre anni di carcere, Pietrostefani si rese latitante, rifugiandosi in Francia, dove sfruttรฒ la dottrina Mitterand sullโ€™asilo politico.

Lโ€™omicidio Calabresi

Nato allโ€™Aquila nel 1943, negli anni Sessanta Giorgio Pietrostefani militรฒ nel movimento studentesco, da cui poi fuoriuscรฌ per dare vita, insieme ad Adriano Sofri, a Lotta continua. Il 17 maggio 1972 Luigi Calabresi, commissario capo della Questura di Milano, fu assassinato di fronte alla sua abitazione da un commando composto da due uomini. Dopo anni di indagini, il 28 luglio 1988 il giudice Antonio Lombardi ordinรฒ lโ€™arresto di Adriano Sofri, Giorgio Pietrostefani, Ovidio Bompressi e Leonardo Marino. Gli ultimi due saranno condannati come esecutori materiali dellโ€™omicidio, mentre Sofri e Pietrostefani come mandanti. In seguito alla sentenza della Cassazione del 1997, fu tentata una revisione del processo, poi definitivamente bocciata nel 2000.

La situazione giudiziaria di Giorgio Pietrostefani

Pietrostefani, che dopo gli anni di piombo abiurรฒ dallโ€™ideologia marxista, si รจ sempre dichiarato innocente, esattamente come Sofri, che perรฒ ha scontato la sua pena. Al contrario, per la giustizia italiana Pietrostefani deve ancora scontare 14 anni, 2 mesi e 11 giorni di carcere. In totale sono stati fatti tre tentativi per concedergli la grazia. Lโ€™ultimo ha avuto luogo nel 2006, con Giorgio Napolitano al Quirinale. Lโ€™allora presidente della Repubblica la concesse unicamente a Bompressi, rifiutandola invece a Sofri e Pietrostefani. Formalmente il governo italiano non aveva mai richiesto la sua estradizione, fino a che Matteo Salvini, dopo lโ€™arresto di Cesare Battisti, non annunciรฒ di aver inserito Pietrostefani in una apposita lista da presentare allโ€™esecutivo francese. Infine รจ arrivata la richiesta del ministro della Giustizia Marta Cartabia, a cui Macron ha fatto seguire lโ€™arresto.  

Gabriele Costa

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