Roma, 21 giu – “La lucidità quando si parla di Covid, long Covid e vaccini (se mai stata presente) è oggi venuta completamente a mancare a un infettivologo. Si intuisce che è ormai lontano dalla pratica clinica. Meglio tacere che parlare facendo danni” ha scritto il professor Matteo Bassetti in un post del 19 giugno scorso.
Molti utenti Twitter si sono interrogati su chi fosse tale infettivologo che ha perso lucidità, ormai lontano dalla pratica clinica, e su cosa abbia detto per attirare l’attacco del televirologo genovese. Tutti gli indizi, ma non ne abbiamo conferma perché Bassetti non ha citato il colpevole, portano al professor Massino Galli, infettivologo in pensione dal novembre del 2021 che ha rilasciato una controversa intervista a Panorama, la quale ha sollevato un polverone sulla sicurezza dei vaccini. Interrogato sui sintomi da long Covid di cui è ancora vittima dopo aver contratto il virus a Capodanno, il vaccinato con tre dosi Galli ha evidenziato: “Ci sono così tanti sintomi che viene il dubbio se considerare tutto ciò come long Covid. Alcuni di questi potrebbero essere stati innescati dalle vaccinazioni”.
Il professor Galli ha lanciato una bomba mediatica sulla sicurezza dei vaccini e sulle possibili reazioni avverse. Sembrerebbe che il cambio di passo dell’ex primario dell’ospedale Sacco non sia andato giù a Bassetti, colui che, nel dicembre scorso, voleva mandare i carabinieri a prendere i non vaccinati a casa. Abbiamo, quindi, contattato Matteo Bassetti per una conferma sull’identità di quel infettivologo che ha perso lucidità. Ci ha risposto, testuale, “Se non l’ho scritto…”. E, dunque, a chi si riferiva?
Lo studio americano sul long Covid conferma la teoria di Galli
Uno studio americano, confermato dal professor Adrea Francesco De Maria (esperto di malattie infettive dell’Università di Genova), ha rivelato che i sintomi associati alla sindrome post infezione, il long Covid, possono verificarsi dopo la vaccinazione. In poche parole, sarebbero “gli effetti indotti dagli anticorpi per Spike”, come ben spiegato in un articolo pubblicato su La Verità del 21 giugno.
Il professor Adrea Francesco De Maria non è in pensione. Quindi, non è l’infettivologo citato da Matteo Bassetti.
Francesca Totolo