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Ingresso vietato ai rifugiati: in Germania cominciano dalle piscine

by La Redazione
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Un immigrato con la bocca cucita per protesta nel Cie di Ponte Galeria. Roma 22 dicembre 2013 ANSA/ANGELO CARCONI

Bonn, 15 gen – Cominciare dalle piscine per poi passare ai confini nazionali. In Germania, più precisamente a Bornheim vicino a Bonn, il sindaco ha emesso il divieto per i rifugiati maschi di accedere in una piscina pubblica. La decisione sarebbe arrivata dopo l’accusa di molestie che alcune ragazze hanno rivolto contro i residenti del vicino centro di accoglienza. Sembra infatti che gli immigrati di sesso maschile del centro si recavano nella vicina piscina per infastidire sessualmente le ragazze, anche se al momento non risultano denunce per stupro o molestie. Tuttavia una serie di lamentele che hanno indotto la municipalità a prendere questa “drastica” decisione. Sembra che gli effetti dei fatti di Colonia siano ancora forti in Germania. Certo che forse era un po’ sciocco pensare che dei maschi di religione islamica, dopo aver affrontato un lunghissimo e difficilissimo viaggio in cui magari non avevano visto una donna manco col binocolo, rimanessero indifferenti alla vista di donne bionde e (per loro) seminude. Forse è però inutile speculare sull’ingenuità, o forse sarebbe meglio dire sull’ideologizzazione del politicamente corretto, che affligge il popolo tedesco e soprattutto le sue classi dirigenti. Dopo Colonia è come sparare sulla croce rossa. “So con questa misura di fare un torto alla gran parte dei profughi che non hanno colpa”, ha spiegato il direttore della piscina, “ma non vedo altra possibilità per dare un segnale. La nostra concezione di uguaglianza fra i sessi non è in discussione”. Nel cortocircuito in materia di diritti venutosi a creare, il direttore ha scelto di preservare quello dell’uguaglianza dei sessi piuttosto che quello all’accoglienza a tutti i costi.

Eppure il barlume di lucidità che ha colto il direttore della piscina sembra destinato a dissolversi in breve tempo: “Una volta che chi li assiste ci avrà comunicato il recepimento del messaggio da parte loro”, ha spiegato ancora Schnapka, “il provvedimento sarà revocato”. Ed eccoci di nuovo di fronte all’utopia di fare delle masse immigratorie da Asia e Africa dei cittadini modello in stile mitteleuropeo. Del resto si sa, i tedeschi sono leggermenti testardi a volte. Non sembra essere bastata nemmeno Colonia per aprire una seria riflessione sulla necessità di accogliere a tutti i costi.

 

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