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Morte Desirèe, test Dna incastra i tre stupratori africani

by Cristina Gauri
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Roma, 2 apr – Il Dna incastra tre dei quattro immigrati africani accusati dello stupro e omicidio di Desirèe Mariottini. Il corpo senza vita della 16enne di Cisterna di Latina venne trovato tra il 18 e il 19 ottobre scorso, seminudo, abbandonato su un materasso dentro un container posto dello stabile in via dei Lucani 22, nel quartiere San Lorenzo.

Le indagini

Repubblica diffonde oggi la notizia che il materiale genetico di Alinno Chima, Mamadou Gara e Yusif Salia è stato ritrovato sul cadavere: per Salia e Gara conferma anche l’avvenuto stupro, mentre non sono stati riscontrate tracce del seme di Chima, ma questo elemento non fa cadere le accuse nei suoi confronti. Le testimonianze e altri elementi raccolti dagli inquirenti lo inchioderebbero comunque alle sue responsabilità. Il 15 novembre scorso il Tribunale del Riesame aveva riconosciuto il reato di omicidio solo a Gara, 26enne di origine senegalese, mentre aveva fatto decadere lo stesso reato per gli altri due – Alinno, nigeriano di 47 anni e Minthe, senegalese di 43 – accusandoli “solo” di stupro. C’è anche un quarto indagato, di cui non sono state ritrovate tracce genetiche, ed è il ghanese Yusif Salia, che si è così difeso: “Non ero lì quella notte, non ho dato la droga a Desirèe, ho avuto un rapporto con lei, le avevo chiesto di venire via con me”. Ricordiamo che vi è anche un italiano coinvolto nella terribile vicenda, il romano 36enne Marco Mancini, accusato di aver venduto agli stupratori di Desirèe gli psicofarmaci usati per comporre il mix che aveva stroncato l’adolescente. Per lui era scattata la convalida del fermo ma il gip Maria Paola Tomaselli aveva fatto cadere l’aggravante per la cessione di sostanza.

Cristina Gauri

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1 commento

Raffo 2 Aprile 2019 - 11:11

Le risorse africane tanto care al pd ,alla boldrina ed alla kienga colpiscono ancora……….spaccio, stupro,arroganza,criminalità varia,prostituzione………. Che latrina di paese………..ringraziamo i vigliacchi comunistoidi che ci hanno regalato questa latrina purulenta……… Sul magistrato che ha mandato praticamente impunito il pusher italico meglio non commentare………la politica sinistra ottenebra le menti……..vergognoso.

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