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Proactiva Open Arms attracca in Italia. Si era rifiutata di consegnare 200 clandestini ai libici

by La Redazione
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Trapani, 17 mar – Una Ong spagnola carica oltre 200 migranti al largo della Libia. Ma si rifiuta di consegnarli alla Guardia costiera libica che interviene, legittimamente nelle proprie acque territoriali con l’intento di riportarli in Libia. Non serve neppure la minaccia delle armi per far desistere i volontari della Ong che resistono all’intervento dei militari pur di sottrarre loro il “prezioso” carico.
Dopo aver peregrinato per ore in attesa di un porto sicuro che nessun paese europeo, Spagna compresa, concede, la Ong Proactiva Open Arms, la solita che continua a navigare imperterrita nel Mediterraneo, alla fine ottiene di poter attraccare al porto di Trapani e scaricare la propria merce agli italiani. Grazie all’intervento del senatore pd Luigi Manconi che ha fatto pressioni sul ministro Del Rio (pure Pd) che comanda la nostra Guardia Costiera.
A parte la ripresa alla grande degli sbarchi che, come sottolineato dall’ex Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Vincenzo Santo, erano stati sorprendentemente sospesi nel periodo delle elezioni, vale la pena fare qualche supposizione sulla troppo decisa, strenua volontà della Ong di caricare a tutti i costi i migranti che non sarebbero stati certamente in pericolo di vita se soccorsi invece dalla Marina libica, fra l’altro equipaggiata dal nostro governo.
Cosa c’è dietro la volontà di resistere ad un preciso ordine dell’autorità libica? Di sfidare persino le armi pur di difendere il prezioso carico di migranti? C’è davvero solo l’intento umanitario o qualcosa di più subdolo, come ad esempio interessi inconfessabili, inconciliabili con le leggi del mare e la pur lodevole salvezza di naufraghi che fra l’altro non correvano alcun pericolo se non quello di essere trasbordati dalla Ong alle navi libiche?
Sono interrogativi che da troppo tempo restano senza risposta. E come mai anziché trasbordare i presunti profughi ad un porto spagnolo la Proactiva Open Arms ha girovagato per 48 ore in lungo e in largo nel mar Mediterraneo in attesa che fossero proprio le autorità italiane a concedere porti e asilo sul nostro territorio?
Come al solito l’Europa gira le spalle e lascia agli italiani la piaga dell’immigrazione. Il Pd, tuttora al governo nonostante la batosta elettorale, continua ad accogliere tutti infischiandosene della volontà degli italiani decisamente contrari all’immigrazione. Di Maio aveva promesso la chiusura di tutti i porti italiani alle Ong e ai migranti. Salvini aveva invece promesso la cacciata di tutti i 650mila clandestini che tuttora bivaccano in Italia. Dove sono finiti i vincitori delle elezioni? Perché non dicono né fanno nulla per impedire che l’invasione continui? Salvini, Di Maio, se ci siete ancora questo è il momento di battere un colpo, altrimenti avete vinto le elezioni per niente.

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9 comments

Bang 17 Marzo 2018 - 9:57

Palese dimostrazione che vi sono interessi economici dietro queste azioni. L’imprenditore spagnolo fondatore della Proactiva Open Arms andrebbe arrestato per traffico di esseri umani. Nave sequestrata e consegnata ai libici insieme alla merce umana trafugata. Ovviamente la politica italiana nulla dice o meglio fa.

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Robert Lee 17 Marzo 2018 - 10:01

L’Europa non ci gira le spalle. Semplicemente non accoglie immigrati che l’Italia si è offerta di accogliere ed identificare in cambio di soldi. Quindi: perchè dovrebbero lasciar entrare immigrati che non dovrebbero far entrare prima della “selezione” che pagano all’Italia tramile la UE?

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Tony 17 Marzo 2018 - 11:17

……”rendono più della droga..”; questo è il semplice assunto, reso molto bene dalle parole dei gestori delle coop pdiote…

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andrea viventi 17 Marzo 2018 - 12:00

“si faccia una domanda si dia una risposta” diceva il buon Marzullo di cui molti ridono come Calboni rideva di Fantozzi e che è ciò che continuamente si fa nei blog. tutti i chi, come, perchè che spiegano spieganzosi questo ed altri fatti trascurano un “dettaglio” che è l’origine di tutto.il perchè dei perchè. ovvero che i poteri che governano l’Europa e il mondo hanno dovuto fare due guerre mondiali per non rischiare di perderlo. già in pieno Regime Fascista gli “alti gradi” di Vaticano, Monarchia, Forze armate, hanno fatto di tutto per prostrare/prostituire l’Italia a quei poteri cui debbono obbedienza e benessere. si capisce molto logicamente che dopo 70 anni di felice asservimento consolidato da corruzione morale, materiale, civile e religiosa,terrorismo ad uso stabilizzante, mafia/e con deleghe di controllo militare,politico,economico che lo stato più idoneo(evito di parlare di Nazione per non essere involontariamente sarcastico)per ogni tipo di operazione corruttiva non possa non essere l’italia con il papa referente mondiale. Abbiamo passato i 70 anni, è ora che sappiamo di chi siamo figli.

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Gianfranco Mergoni 17 Marzo 2018 - 12:39

Perché i libici non aprono il fuoco???….. Quella, lingua universale je’…!…

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Fabio 17 Marzo 2018 - 3:07

Il silenzio dei vincitori politici su questa faccenda la dice molto lunga … È semplicemente la prova provata che il voto serve a ben poco, nonostante il parere politico che poi si basa sulla loro propaganda.
La vedo male sia sulla questione immigrati che su tutto il resto. Ma tanto è dimostrato che questa gente può tranquillamente dire una cosa e poi fare l’opposto.

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Cesare 17 Marzo 2018 - 3:48

L’invasione è voluta e finanziata per mischiare i popoli e farli schiavi; guai se popoli con una forte identità andassero a richiedere la nazionalizzazione dei beni sottratti a 2 lire con la corruzione dei traditori da parte delle elites globaliste della finanza usocratica.Questi si sono comperati anche le ex banche pubbliche e la banca d’italia(cambiasse il nome usurpato perchè non è degli italiani) creano il denaro dal nulla, cosa che devono fare solo gli stati.
Come è ben noto a tutti, l’altro effetto collaterale della invasione è l’abbattimento dei salari dato che i disperati chiedono poco per potere sopravvivere e quel poco diventa la regola

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Raffo 18 Marzo 2018 - 12:20

Attenzione , manconi e del rio , vergognosi sinistri , il primo amico e protettore di ex assassini brigatisti , il secondo fautore di un catto-comunismo sordido e servo della feccia peggiore che ci invade e ci sostituisce……. Due razzisti e xenofobi anti italiani , due personaggi lugubri e tristi , simboli del comunismo peggiore…….. per questi esseri parole come ordine,regole,patria,onore e rispetto sono del tutto sconosciute……..preferirei zappare la terra e pulire le fogne piuttosto che stare in compagnia di tali signori e dei lori amici neri africani o italiani che siano……..meglio la varicella che la loro compagnia. Ma la nostra,una volta onorata, flotta militare non ha i sottomarini…….i siluri di precisione sono terminati??? …….un colpo alle eliche o al timone di queste luride navi delle ong risulta così difficile…….. Scordavo , in tanti ci guadagnano con i neri…….il denaro copre tutto.

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Sequestrata nave dell'ong Open Arms: favorisce l'immigrazione clandestina 19 Marzo 2018 - 10:05

[…] L’imbarcazione spagnola, infatti, era fuggita dall’inseguimento di una motovedetta libica e per quasi 48 ore ha girovagato nel Mediterraneo in attesa di un “porto sicuro” dove approdare. Stando a quanto riferisce Proactiva Open Arms i libici avrebbero minacciato di aprire il fuoco, ma la Guardia costiera smentisce. Sulla vicenda si è aperto un caso diplomatico che si è risolto dopo che il governo spagnolo ha fatto richiesta formale a quello italiano affinché venisse data l’autorizzazione all’ong di far sbarcare i 218 clandestini a Pozzallo. […]

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