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Quanto guadagnano Pfizer e Moderna con i vaccini? Oltre mille dollari al secondo

by Alessandro Della Guglia
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Roma, 16 nov – Le multinazionali farmaceutiche non piangono certo miseria. Ma quanto guadagnano esattamente dalla vendita dei vaccini contro il Covid? Molto, cifre che è eufemistico definire astronomiche. In particolare Pfizer, BioNtech e Moderna.

Vaccini, ecco quanto guadagnano Pfizer e Moderna

Pfizer, BioNTech e Moderna ricavano infatti la bellezza di 65mila dollari al minuto, dunque più di mille dollari al secondo. E’ quanto stimato in un rapporto della People’s Vaccine Alliance, un’associazione che raccoglie una serie di Ong – tra cui Oxfam ed Emergency – e chiede una distribuzione più equa dei vaccini.

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Nel 2021 Pfizer e Moderna prevedono di realizzare un fatturato complessivo di circa 34 miliardi di dollari, grazie proprio ai vaccini venduti alle nazioni più ricche e molto meno a quelle povere che evidentemente non possono pagarli. “È indecente che poche imprese intaschino milioni di dollari di utili ogni ora che passa, mentre solo il 2% dei Paesi a basso reddito ha ricevuto le due dosi di vaccino contro il coronavirus”, denuncia Maaza Seyoum del dipartimento africano della People’s Vaccine Alliance e African Alliance. Nello specifico, nei Paesi a basso reddito, Pfizer e BionTech avrebbero consegnato meno dell’1% delle dosi prodotte. Moderna appena lo 0.2%.

“Continuano a sfruttare la loro posizione di monopolio”

“Vergognoso che un pugno di aziende stia guadagnando milioni di dollari all’ora, mentre appena il 2% della popolazione dei paesi a basso reddito ha ricevuto un ciclo vaccinale completo”, ribadiscono Sara Albiani, policy advisor sulla salute globale di Oxfam Italia e Rossella Miccio, Presidente di Emergency. “Pfizer, BioNTech e Moderna continuano a sfruttare la loro posizione di monopolio, dando priorità ai contratti ovviamente più redditizi stipulati con i Paesi ricchi, incuranti del fatto che ad essere tagliate fuori sono più di 500 milioni di persone che vivono nei Paesi più poveri.” Come specificato dalla stessa associazione, i tre colossi farmaceutici hanno inoltre respinto gli appelli a rinunciare all’esclusività dei loro brevetti.

Alessandro Della Guglia

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2 comments

fabio crociato 17 Novembre 2021 - 8:07

Nei paesi più poveri (poveri di che?), se ne sbattono altamente e non sanno un bel niente di chi lucra e di chi soffre di non poter lucrare. Che si facciano la salute loro, visto poi che è così precaria!

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lillo 18 Novembre 2021 - 7:25

chi si vacina muore entro qualche anno ha detto un grande professore virologo ma’ sara vero?

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