La stragrande maggioranza delle piante aromatiche che coltivi sono perenni e resistenti anche alle basse temperature tipiche invernali. Basti pensare alla salvia, rosmarino, alloro, timo che superano indenni l’inverno, magari aiutandole con pacciamatura o una copertura in agritessuto. Con il passare degli anni, la pianta necessita di alcune cure per tenerla rigogliosa e in salute, soprattutto se si trova in un vaso. Succede che il vaso diventa troppo stretto e il terreno si impoverisce di sostanze nutritive. In questa guida per tutti gli amanti delle aromatiche, puoi scoprire come e quando fare il rinvaso.
Quando fare il rinvaso
Tutte le piante aromatiche vanno trapiantate subito dopo l’acquisto. Anche se sei appena tornato da vivaio, prendi gli attrezzi dalla casetta in legno da giardino come paletta, vasi, concime, terriccio per spostare e mettere la tua piantina in pieno campo o in un vaso più ampio e grande visto che quelli in cui è sistemata spesso sono sottodimensionati. Le radici sono troppo strette e tardando questo intervento, potrai notare che la pianta dopo un po’ soffre.
Le piante aromatiche annuali come basilico, prezzemolo, aneto non hanno bisogno di altri spostamenti perché concludono il loro ciclo vegetativo con l’arrivo del freddo. Ovviamente, se procedi a seminarle senza comprarle già cresciute, prendi i giovani germogli e mettili in un vaso sufficientemente grande senza dover più spostare le tue aromatiche.
Invece, le piante perenni coltivate in vaso bisogno di travasi ciclici. Quando si parla di salvia, lavanda, alloro, menta, timo, maggiorana, origano, rosmarino, erba cipollina, il rinvaso è da farsi ogni 3 – 4 anni. Il periodo ideale è all’inizio della primavera.
Come preparare il terriccio
Quando arriva il momento di rinvasare le aromatiche, è importante che il terriccio sia ricco di sostanze organiche per migliorare le caratteristiche del terreno, garantire il giusto apporto di sostanze nutritive per la crescita della pianta, assicurare lo spazio necessario allo sviluppo radicale.
Il concime deve avere una componente di azoto non troppo alta altrimenti si sviluppano molte foglie ma a discapito della loro qualità e profumazione. Un compost maturo può essere l’ideale. Quando si prepara il terriccio per rimbalzare le aromatiche, è importante preparare correttamente il substrato per garantire piante rigogliose per altri anni a venire.
Come moltiplicare le piante aromatiche
Se non ha intenzione di avere una pianta più grande, esegui comunque il trapianto per sostituire tutta la terra. In questo frangente puoi anche pensare di moltiplicare le tue piante aromatiche dividendo il rizoma. Una volta che hai estratto la tua aromatica dal suo vaso, puliscila bene da tutta la terra e, con grande delicatezza, prova a dividere l’impianto radicale.
Ora che hai ottenuto due parti, sistemale in vasi di dimensioni adatte. Può essere una soluzione per un balcone o un terrazzo ricco di piante aromatiche o anche per fare un regalo, perché una bella piantina fatta da te è sempre molto apprezzata.