Roma, 8 ago — Ritrovarsi con il naso rotto e la mascella disintegrata a furia di pugni per aver respinto le avance di un uomo: è l’orribile vicenda di cui è caduta vittima una turista norvegese in viaggio nella Capitale, massacrata da un iracheno per avergli rifilato un chiaro «due di picche». A rendere ancora più assurda la vicenda è il fatto che i due erano compagni di comitiva, un gruppo di quattro amici dalla Norvegia che aveva scelto la Città eterna come meta estiva. Lo riferisce Il Messaggero.
La ragazza si trova ora ricoverata all’ospedale Santo Spirito con prognosi superiore al mese, seguita dai medici specializzati in chirurgia maxillofacciale impegnati a farle recuperare la funzionalità di naso e mandibola, gravemente compromessi dalla furia bestiale dell’iracheno, incapace di accettare un «no» come risposta a delle avance troppo pesanti.
Turista norvegese massacrata per un «no» a un iracheno
L’episodio si è verificato sabato, intorno alle 20.30; a quell’ora l’iracheno ha aggredito la sua vittima con calci e pugni in vicolo delle Grotte, a Campo de’ Fiori. Provvidenziale l’intervento di alcuni passanti, che hanno soccorso la ragazza riversa sul selciato in una pozza di sangue chiamando l’ambulanza del 118 che l’ha trasportata al Santo Spirito. «L’ho vista che era una maschera di sangue, è impressionante quanto accaduto», ha testimoniato un passante ai carabinieri, che in poche ore hanno rintracciato e arrestato l’aggressore. L’iracheno ha passato la prima notte in cella di sicurezza in attesa del processo per direttissima. L’accusa è di lesioni aggravate.
Un mese di prognosi
Impressionanti le lesioni subite dalla ragazza: la furia del suo pretendente le ha rotto il naso e distrutto la mascella, per la quale saranno necessari una serie di delicati interventi chirurgici. L’aggressore è residente in Norvegia ma è di origini irachene. Secondo le ricostruzioni dei militari dell’Arma lo straniero avrebbe mal digerito il due di picche della sua compagna di viaggio e l’avrebbe assalita con tutta la violenza di cui disponeva prendendola a calci, pugni e schiaffi.
Cristina Gauri
1 commento
ora si,che l’ha conquistata.
continuate,continuate a far venire extracomunitari in europa:
vedrete che bella fine che farete…
TUTTI:
adesso a non essere più sicuri nemmeno a casa nostra,
e presto ad essere una minoranza,in casa nostra.