Roma, 14 ago — Spiagge chiuse, divieto di vendita di alcolici, stop ai falò serali, obbligo di mascherina all’aperto in alcune località: così — e introducendo altri divieti — le Regioni a densità turistica più elevata si preparano a blindare il Ferragosto per scongiurare una possibile impennata di contagi dovuti alla variante Delta.
Roma, parchi sotto osservazione e controlli a tappeto a Ferragosto
A Ferragosto i parchi saranno i «sorvegliati speciali» delle pattuglie a cavallo capitoline. L’amministrazione Raggi annuncia che con il Green pass non si scherza: nelle prossime ore è prevista l’intensificazione dei controlli per i clienti di bar e ristoranti al chiuso, dal momento che con il caldo record degli ultimi giorni molti preferiscono stare al fresco dell’aria condizionata.
Riviera romagnola alcol free
La Riviera romagnola a ferragosto si presenterà in una inedita versione «proibizionista» per scongiurare festini e assembramenti: sarà vietata la vendita degli alcolici da asporto dalle ore 20 di venerdì 13 agosto e fino alle 6 di lunedì 16 agosto. Nei pubblici esercizi, bar, pub, ristoranti e locali d’intrattenimento la bevanda alcolica va consumata solo da seduti per tutto il giorno dalle 00 alle 24. A Rimini i locali dovranno chiudere all’una.
Falò e fuochi sospesi
Verranno vietati i tradizionali falò e fuochi d’artificio sulle spiagge siciliane, sulla costa laziale e sul litorale campano. A Positano è stato annullato per il secondo anno consecutivo il rinomato spettacolo dei fuochi d’artificio. Nel Parco della Favorita e la riserva di Monte Pellegrino sospesi stazionamenti come feste e pic nic.
In Sicilia con la mascherina a Ferragosto
Chi si trova in Sicilia a Ferragosto dovrà indossare la mascherina in tutti i luoghi a rischio assembramento, anche all’aria aperta. Imitano il provvedimento anche l’isola di Ponza e a San Felice Circeo. «Nei locali all’aperto delle Eolie si possono organizzare dei mini-concerti musicali ma senza assembramento. E chi partecipa dovrà esibire ai gestori di bar e pub di una delle certificazioni verdi covid 19». Così recita l’ordinanza del sindaco di Lipari Marco Giorgianni, prevedendo «l’uso delle mascherine nelle aree portuali di Lipari, Vulcano, Panarea, Stromboli dalle 7 alle 20,30 in occasione degli arrivi e delle partenze di aliscafi e navi e dei vaporetti che trasportano turisti mordi e fuggi».
Cristina Gauri