Roma, 8 dic – āCampari, red passionā ĆØ uno dei motti che più si sente nelle tv, nei cartelloni, sulle locandine e sui locali più chic di tutto il mondo. Il Campari ĆØ una bevanda alcolica molto famosa, raffinata, un poā altoborghese. La sua storia ĆØ legata a Gaspare Campari ma pochi conoscono la storia del suo quartogenito, Davide Campari, e della sua passione per il futurismo.
Il CaffĆØ Camparino
Passeggiando per le strade di Milano ĆØ possibile trovare in Galleria Vittorio Emanuele II, a due passi dal Duomo, il celeberrimo CaffĆØ Camparino. Il nome ĆØ giĆ , di per sĆ©, una certezza in quanto si tratta proprio del bar fondato da Davide Campari. Questo giovane imprenditore, nato a Milano il 14 novembre 1867, era figlio del ben più noto Gaspare Campari, fondatore dellāomonimo bitter. Mentre il padre continuava a sperimentare nuove creazioni, anche Davide Campari cercò, in ogni modo, di sponsorizzare tutte le nuove bevande che il padre realizzava.
Ecco che, quindi, mentre Gaspare Campari inaugurava la bottiglieria a lato del Duomo di Milano, dallāaltro lato il figlio apriva questo locale che diverrĆ , nel corso dei secoli, il punto di ritrovo di molte personalitĆ importanti di tutto il ā900 e non solo. Il Camparino ĆØ unāopera dāarte in sĆ©, costruito ed arredato da Alessandro Mazzucotelli ed Eugenio Quarti con lāapporto decorativo dal pittore Angiolo dāAndrea.
Il Camparisoda
Davide Campari, però, non era un semplice barista. Era anche un inventore. Ed era pure un imprenditore. A dirla tutta era anche un viaggiatore. Con alcune tecniche di marketing molto attuali per lāepoca, portò la sua azienda al successo mondiale. Innanzitutto, portò i gusti dei liquori francesi in Italia con la realizzazione del Cordial Campari al gusto di lamponi e Cognac. Alcune filiali vennero portate anche in Francia dove il Campari ottenne un enorme successo.
Nel 1932 avvenne la svolta decisiva. Davide Campari decide di inventare un aperitivo rivoluzionario, sia nel gusto, che nella forma e nel formato. Il Camparisoda fu il primo aperitivo monodose su bottiglietta di vetro. La forma della bottiglietta, semiconica tronca, venne realizzata da Fortunato Depero, uno dei massimi esponenti del futurismo. Il Camparisoda ebbe un successo straordinario a tal punto che venne esportato anche oltreoceano, fino allāArgentina.
Davide Campari morƬ a Sanremo il 7 dicembre 1936 lasciando la gestione dellāazienda al fratello minore Guido, in quanto non ebbe mai figli.
Tommaso Lunardi
1 commento
[…] https://www.ilprimatonazionale.it/cultura/davide-campari-futurista-bevande-139181/ […]