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Finisce il capitalismo del marketing, ecco quello in salsa cinese

by Alessandro Meluzzi
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Quanto ci sta aiutando la tecnologia? Dall’avvento dei social media il concetto di comunicazione è cambiato radicalmente e con esso anche l’approccio dell’individuo all’informazione. Se il diritto di informare ed essere informati è riconosciuto e difeso dalla giurisprudenza, il monopolio di pochi grandi gruppi finanziari e del marketing rischia di incrinare la capacità di scelta individuale grazie a meccanismi di manipolazione basati sui big data. Elaborando pattern specifici di dati e utilizzando strumenti di microtargeting, i messaggi informativi possono essere manipolati e indirizzati da chi detiene le redini del sistema di profilazione e raccolta delle informazioni per avere un pieno controllo sulle masse.

Questo articolo è stato pubblicato sul Primato Nazionale di febbraio 2022

L’evoluzione del marketing

La comunicazione gioca un ruolo importante, sia per la diffusione di un pensiero unico, sia per lo sviluppo di una nuova forma di marketing in grado di aprire la nuova era del capitalismo: la miglior forma di capitalismo non è più quella del marketing e dello sviluppo illimitato – o fuori controllo, o anarchico – ma è quello cinese, in cui quelli che producono, quelli che consumano e quelli che prestano il denaro fanno parte della stessa élite.

È la fine di quella che fino all’era berlusconiana poteva essere definita la «dittatura del marketing». Qual era il suo limite? Era legato al fatto che nel marketing, se io voglio lanciare una nuova linea di prodotti, devo fare un sondaggio, e per farlo dovrò predisporre un focus group. Chi dovrò inserire nel campione e chi dovrò escludere? Nel marketing conta solo l’opinione di chi non ha un’opinione. Tutto questo, fino a oggi, attraverso la pubblicità ha generato un modello di mondo. Ma oggi non funziona più: è diventato difficile produrre sempre nuovi oggetti e operare sempre e solo transazioni materiali. Quindi, quell’illusione di libertà basata sullo sviluppo senza limiti è stata sostituita dall’idea di un controllo molto più limitato, militare, tecnico e oppressivo sui comportamenti delle persone. Non bastavano più i caroselli, gli…

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1 commento

Prof. Massimo Sconvolto 21 Febbraio 2022 - 9:04

Prof. Il capitalismo è già finito, dal 2012
https://www.weforum.org/agenda/2012/04/the-end-of-capitalism-so-whats-next/

Questo è comunismo e infatti è sostenuto dalla sinistra “comunista” col c…o degli altri, quello che è mio è mio quello che è tuo è mio 😀

Scusi se rido Prof. ma è semplicemente per non piangere.

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