Dei 5.1 miliardi, 2.6 rappresentano i risarcimenti agli acquirenti dei titoli mentre i restanti 2.5 sono la multa che l’istituto si impegna a pagare al dipartimento della Giustizia. “Siamo soddisfatti di aver risolto un accordo di principio per risolvere il problema”, ha affermato Lloyd Blankfein, amministratore delegato di Goldman Sachs. Una soddisfazione a metà, visto che la banca prevedeva di dover sborsare non più di 1.3 miliardi di dollari.
La parola fine alla vicenda con il maxi-risarcimento imposto a Goldman Sachs non rappresenta però un unicum. E i 5.1 miliardi non sono nemmeno una somma monstre: sempre per lo smercio di titoli legati ai mutui, ad esempio, JP Morgan e Citigroup son stati costretti ad aprire il portafogli rispettivamente per 13 e 7 miliardi di dollari. Il record spetta però a Bank of America, che con il patteggiamento ha versato 17 miliardi.
Filippo Burla