Roma, 7 apr – Il caso AstraZeneca ormai non รจ piรน un caso sanitario, ma politico. Come รจ noto, alcune nazioni del nord Europa (fra cui Germania e Olanda) hanno posto limiti di etร oppure sospeso lโutilizzo del vaccino AstraZeneca. Altre, come lโItalia, hanno fatto finta di niente e continuano ad iniettare il siero. Il caos che si รจ generato sula vicenda la dice lunga. Sia sullโUe e sulla sua compattezza e cooperazione, sia sulla serietร e obiettivitร delle istituzioni nazionali. Non solo lโUnione si รจ dimostrata completamente inetta sul piano dellโapprovvigionamento. Oa ora addirittura si divide sulla bontร o meno di un vaccino giร somministrato a decine di milioni di individui.
Cos’รจ successo con AstraZeneca
Cos’รจ successo? ร semplice: le istituzioni sanitarie nazionali hanno dato pareri discordanti. Alcuni dicendo che il vaccino non รจ pericoloso per coloro che hanno piรน di sessantโanni (caso della Germania), altri sospendendolo del tutto (caso dellโOlanda, che non รจ proprio lโultimo degli Stati per progresso e ricchezza), altri ancora dicendo che va bene per tutte le fasce di etร (Italia). Queste contraddizioni, pericolose sia sul piano sanitario che su quello dellโinformazione, hanno spinto lโEma a prendersi del tempo per studiare il vaccino e per fornire il suo riscontro. Naturalmente, quale che sarร il riscontro, la fiducia dei cittadini รจ ormai minata in modo irreversibile. Cosa deve pensare un comune cittadino senza conoscenza scientifiche โ e anche con conoscenze scientifiche, visto che le opinioni sono contrastanti anche fra i cosiddetti uomini di scienza โ di fronte a questa babele di voci (scientifiche) che si contraddicono?
Non cโรจ bisogno di sottolineare la gravitร della situazione. Qui si sta giocando con la vita della gente, non a carte. Cosa racconteranno i nostri governanti a quei milioni (milioni, non decine: milioni) di persone che si sono giร fatte iniettare il vaccino se risulterร โ come sembra che sarร , viste le ultime novitร โ che il vaccino risulta essere pericoloso, o comunque pericoloso per alcune fasce di etร ? Che giustificazione daranno? Che la scienza procede per prove ed errori, che procede per falsificazioni? Certamente, lo sanno anche i sassi. Il problema, perรฒ, รจ che un conto รจ procedere per prove ed errori in un laboratorio, in un contesto iper-controllato e su poche decine di persone che sono tenute sotto controllo perenne (la sperimentazione farmaceutica passa anche da queste fasi, naturalmente). Un altro conto รจ utilizzare come cavie i popoli.
L’Ema si sbaglia…
ร sempre possibile, sโintende, che il giudizio dellโEma venga ignorato dallโItalia e da altri. Per giustificare una scelta di questo tipo, cioรจ per ignorare il giudizio dellโEma, si possono portare fondamentalmente due argomenti. Il primo รจ che lโEma semplicemente si sbaglia. Il secondo che il giudizio, seppur dettato non direttamente da fini politici, รจ comunque influenzato dal desiderio di mantenere un equilibrio politico con quegli Stati che, forse anche per fini di geopolitica, hanno deciso di sospendere AstraZeneca. Entrambi gli argomenti, perรฒ, portano a conseguenze degne di essere menzionate.
Il primo argomento โ lโEma si sbaglia โ si ritorce contro chi lo sostiene. Se lโEma โ cioรจ la piรน alta autoritร sanitaria del vecchio continente โ si sbaglia, vuol dire che finora sono stati fatti dei disastri, che tante delle cose che ci hanno raccontato possono essere sbagliate. Come potrร lโUe vantare ancora un minimo di credibilitร ? Inoltre, se lโEma dice A e lโAifa dice non A, vuol dire che due autoritร scientifiche divergono su una veritร scientifica. Proprio perchรฉ il giudizio non รจ conclusivo, รจ tanto possibile che lโEma si sbagli quanto รจ possibile che sia lโAifa a sbagliarsi. Perchรฉ bisognerebbe credere allโEma piuttosto che allโAifa, e viceversa? Chi รจ in grado di giudicare chi ha ragione? Esiste un giudice dei giudici, in questo caso? Non pare.
…o AstraZeneca รจ questione puramente politica?
Il secondo argomento โ esistono delle ragioni politiche per le quali lโEma dice cosรฌ e cosรฌ e per cui alcuni Stati agiscono in un modo e altri in un altro โ va a minare non solo la fiducia nelle istituzioni sanitarie europee, il cui giudizio risulta influenzato dalle dinamiche politiche, ma anche la credibilitร politica dellโUe, che risulta essere non unโunione di Stati che si aiutano e sostengono reciprocamente ma unโaccozzaglia di Paesi che si fanno una guerra silenziosa.
La tesi, nel caso di AstraZeneca, sarebbe qualcosa come: siccome cโรจ stata la Brexit e Johnson, il grande cattivone, il sovranista maschilista, ha vinto, รจ uscito vincitore di fronte a unโEuropa incapace, bisogna colpire lโeconomia britannica andando a minare la fiducia nel vaccino britannico, l’AstraZeneca appunto. Non cโรจ niente di nuovo in questo, e la tesi puรฒ anche risultare plausibile se si guarda alla politica con occhi realisti. Il problema perรฒ รจ che, se questa tesi fosse vera, lโattacco alla Gran Bretagna sarebbe portato avanti da Germania e Olanda a spese di quelle nazioni, come lโItalia appunto, che hanno scelto l’AstraZeneca. Insomma, per dare un pugnetto a Londra si spara allโItalia.
Quale che sia la versione che uno sceglie โ o, meglio, che i media sceglieranno โ ne esce comunque l’immagine di un’Ue deplorevole. Chissร che questo ennesimo fallimento e questa ennesima guerra interna non aprano gli occhi agli europei, che da cittadini stanno diventando sudditi.
Edoardo Santelli