Beirut, 22 gen – Un nuovo attentato ha scosso ieri Beirut causando almeno 4 morti e 35 feriti. Secondo le prime ricostruzioni dell’agenzia libanese Nna, un kamikaze a bordo di un’autobomba si è fatto esplodere in un quartiere roccaforte del movimento sciita Hezbollah nel sud della città.
L’attentato è stato successivamente rivendicato dalla Jabhat an Nusra, vicino ad Al Qaida. Il Fronte al Nusra è inoltre una delle organizzazioni di ribelli attive in Siria contro Assad.
E’ il secondo attentato, ad opera di movimenti Qadeisti, che colpisce la roccaforte di Hezbollah nel paese dei cedri indice di un chiaro disegno volto a colpire il movimento vicino ad Assad.
Poco chiaro rimane invece l’atteggiamento della comunità internazionale, da sempre impegnata nella lotta al terrorismo e ad Al Qaida, eccezion fatta per la Siria evidentemente.
Cesare Dragandana