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Coronavirus, New York blocca servizio di segnalazioni: troppe foto osé e meme sul sindaco

by Ilaria Paoletti
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Coronavirus segnalazioni New York

New York, 22 apr – Il servizio di segnalazioni su chi viola il distanziamento sociale, lanciata dal sindaco di New York Bill de Blasio, ha avuto un esordio piuttosto turbolento questa settimana: molti utenti, infatti, piuttosto che segnalare i comportamenti scorretti dei loro concittadini, hanno preferito inondato il servizio con scherzi e immagini oscene.

Un numero verde “anti assembramenti”

De Blasio ha immediatamente sollevato molte critiche quando ha annunciato il debutto del servizio di segnalazione sul distanziamento sociale sabato scorso. Come ha fatto in precedenza la sua collega Virginia Raggi a Roma, il sindaco di New York ha chiesto ai suoi cittadini di informare il governo della città via sms nel caso individuassero persone in violazione delle linee guida anti contagio da coronavirus. “Quando vedi un assembramento, quando vedi che le persone in fila non rispettano le distanze, quando vedi un supermercato troppo affollato, segnalacelo immediatamente in modo che possiamo intervenire direttamente per risolvere il problema”, ha dichiarato il primo cittadino di New York in un video messaggio alla città. “Tutto quello che devi fare è scattare una foto e inserire la posizione, e, bang, inviarcela: e faremo in modo che qualcuno venga immediatamente.”

Ma qualcosa è andato storto

Probabilmente l’idea sembrava buona al democratico De Blasio, ma invece di ricevere segnalazioni sui comportamenti scorretti dei propri concittadini, i newyorkesi hanno preferito inviare articoli di stampa proprio su De Blasio, che fino al mese scorso se n’è andato in palestra senza preoccuparsi troppo di contagi e pandemia; molte sono state anche le immagini di genitali maschili ricevuti dal numero verde e anche meme su Adolf Hitler. Su Twitter, qualcuno ha postato uno screenshot di un sms inviato al numero di segnalazioni: “Combatteremo questa tirannia!” c’era scritto. La risposta? Una automatica, che lo ringraziava per la dritta. Ad un certo punto, il numero di messaggi di contestazione e di insulti ha costretto i rappresentanti della città di New York a sospendere temporaneamente la linea di segnalazione, in modo che gli operatori addetti potessero leggere le effettive “spiate” dei cittadini di New York.

Ilaria Paoletti

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3 comments

Cesare 22 Aprile 2020 - 4:43

Voleva mettere uno contro l’altro secondo il detto di Cesare “dividi et impera”. Ma la gente non è rincoglionita come sperano i globalisti occulti che in Italia ci vogliono pure microchippare con un vaccino inutile o tenere ai domiciliari.Microchippatevi stà min….,cogl…!

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Sergio Pacillo 23 Aprile 2020 - 8:11

Lockdown macht frei.

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Ermanno 23 Aprile 2020 - 10:59

Alla fine la delazione non paga mai..

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