Parigi, 8 gen – Nuova “folie” francese pro-migranti: Yves Cochet, ex deputato ecologista francese e scopritosi “neo-malthusiano”, propone una “brillante” soluzione a quello che definisce il “collasso della nostra società”. In un’intervista rilasciata alla rivista L’Obs dichiara che “per quantificare l’effetto delle nostre attività sul pianeta” dobbiamo anzitutto includere il “fattore demografico”: “Per ridurre il numero di persone sulla terra, devi avere meno figli” spiega Cochet. Per difendere la sua visione da qualsivoglia accusa di “razzismo” Cochet, nel medesimo controverso articolo sull’Obs, ha precisato di non riferirsi “ai paesi più poveri, che fanno più figli degli altri”.
Anzi, sarebbero proprio gli Europei e i Francesi, nella fattispecie, a doversi riprodurre di meno: “Limitare le nostre nascite ci permetterebbe di accogliere meglio i migranti che bussano alle nostre porte”. Perché, secondo l’ex eurodeputato (in carica dal 2011 al 2014), sono i “paesi ricchi” che hanno “uno stile di vita più inquinante” e sono quindi essi “i primi a dover diminuire demograficamente”.
Questa analisi ha, come intuibile, provocato numerose reazioni indignate in Francia sui social network. Una fra tutte, quella del fondatore del sito Doctissimo ed esperto in intelligenza artificiale, Laurent Alexandre, che usa parole di fuoco: “Scomparire per fare spazio agli altri è la forma definitiva di suicidio masochistico!”. Oppure, di sostituzione etnica.
Ilaria Paoletti
2 comments
Se si suicidasse ci sarebbe ancora piú posto! Ma poi: cosa lascia loro pensare che i nuovi cittadini assumano stili di vita piú ecologici e salutari per il pianeta rispetto agli attuali occidentali? A me sembra che i nuovi arrivati cerchino solo il benessere visibile e quindi copino soltanto lo standard di vita occidentale senza alcuna miglioria di nessun tipo.
Ennesimo coglione sorosiano che apre bocca come un qualsiasi comunistoide prezzolato e spara cazzate ignobili………una tipica deiezione umana,fallita ed ignobile.