Le domande, fatto ancora piรน grave, non erano riferite al quadro generale, ma vertevano appunto sulla riconquista di Palmira da parte dell’esercito di Damasco e di Hezbollah, con il consueto supporto russo.ย Palmira, โla sposa del desertoโ, รจ la cittร la cui conquista da parte dell’Isis, dieci mesi fa, ha sollevato unanime sdegno per la conseguente devastazione di un patrimonio archeologico inestimabile operato da parte delle bande jihadiste, e per l’orrendo assassinio, compiuto nel teatro romano di fronte a un folto pubblico, di decine di soldati siriani catturati nella battaglia.
Assassinio perpetrato, come se non bastasse, da parte di ragazzini, costretti dai miliziani a decapitare le loro vittime.
Le espressioni di sorpresa, e di sgomento, degli increduli giornalisti presenti, e i commenti delle persone che hanno visto il video (il piรน apprezzato รจ stato un utente che ha sostanzialmente definito il portavoce un imbecille che disonora il ruolo che ricopre), la dicono lunga su quanto fuori luogo siano state le risposte date dall’incauto portavoce.ย E’ difficile credere che quella di Mark Toner sia la linea dettata dal Segretario di Stato americano, ma รจ altrettanto difficile immaginare che un individuo che da quindici anni si muove nelle stanze dei bottoni della politica statunitense possa avere la minima incertezza nell’auspicare che l’Isis โ qualunque sia l’esercito che lo sconfigge โ debba essere annientato.
Perchรจ allora potrebbe risultare fondato il sospetto che laggiรน qualcuno abbia qualche interesse a tenere vivo e vegeto il movimento di Al Baghdadi. E che le insistenti voci secondo le quali siano stati due alleati di ferro di Washington come Arabia Saudita e Turchia a creare e foraggiare l’Isis non siano frutto di fantasie.ย Infine, si spiegherebbe come mai mesi di sbandierati attacchi aerei a stelle e strisce non abbiano minimamente scalfito la forza militare dei gruppi estremisti, mentre l’intervento russo abbia permesso alle forze armate di Assad di rovesciare le sorti della guerra, di mettere sulla difensiva le bande del Califfo, e di riabbracciare, come stanno facendo in queste ore grazie al sacrificio di sangue della migliore gioventรน siriana, la โSposa del Desertoโ.
https://www.youtube.com/watch?v=uxs7yog_CjM&feature=youtu.be
Mattia Pase
1 commento
Si chiama geopolitica e non scelta tra isis e Assad