Roma, 21 nov – L’economia del Ghana è, tra quelle del continente nero, quella che ha sperimentato i tassi di crescita e sviluppo tra i più elevati nel corso deli ultimi anni. Questo lo si deve, tra le altre cose, alle politiche economiche adottate dal governo. Spiccano per importanza i progetti Planting for food and jobs e la One district one factory initiative. Il primo riguarda tutta una serie di incentivi per l’agricoltura, con l’obiettivo di puntare all’autosufficienza alimentare del Paese. Il secondo è invece legato ad una campagna di industrializzazione che punta ad aggiungere valore alle materie prime (di cui Accra è ricca), così da poter godere di maggiori benefici economici.
Economia del Ghana: nel 2021 la ripresa, l’anno prossimo nuovi record
Grazie a queste politiche il Ghana ha avuto negli anni scorsi una forte crescita, il cui importante ruolino di marcia ha tuttavia subito un’interruzione nel 2020 a causa degli effetti della pandemia. L’appuntamento è però stato solo rimandato: nel 2021 la ripresa – a livello sia globale che locale – è tornata a macinare record. Secondo il Fondo monetario internazionale, l’economia del Ghana crescerà del 4,7%, in leggero rialzo rispetto alla stima di +4,6% prevista all’inizio dell’anno. Ancora meglio andrà nel 2022. Il prossimo anno, infatti, il tasso di crescità salirà ulteriormente fino a superare i sei punti percentuali.
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Numeri che dimostrano come lo sviluppo dell’economia del Ghana sia, ormai stabilmente, superiore alla media rispetto alle altre nazioni dell’Africa subsahariana (che nel 2021 totalizzerà, sempre in media, valori inferiori al +3,5%). A trascinare al rialzo le cifre sono stati i settori legati alla produzione del cacao, la ristorazione e il settore alberghiero che hanno beneficiato dell’arrivo di turisti. Buoni risultati anche nel settore immobiliare e del commercio, i quali hanno compensato il calo nel settore minerario e petrolifero.
Giuseppe De Santis
1 commento
[…] Questo investimento è parte di un progetto più ampio volto a rispondere a un aumento della domanda di cacao. L’impianto è gestito al 100% da personale ghaniano. La Cargill, per alimentare questo impianto di lavorazione, ne ha costruito uno a energia solare da 764 megawatt, per rendere il tutto ecologicamente sostenibile. Il governo del Ghana punta dunque a creare nuove industrie che possano aggiungere valore alle sue materie prime, un obiettivo specifico del “One District One Factory initiative“. […]