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Ennesimo raid israeliano in Siria. La guerra contro l'Iran ormai si combatte a Damasco

by admin
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Damasco, 9 mag – Ennesimo raid di Israele in Siria, anche se dallo stato ebraico non confermano né smentiscono. A essere colpita, questa volta, sarebbe una base militare iraniana vicino a Damasco, nel distretto di Kisweh. Secondo l’agenzia di stampa statale siriana, Sana, la difesa anti-aerea ha intercettato e distrutto due missili lanciati contro la base, che secondo alcune ricostruzioni ospitava missili iraniani che avrebbero potuto essere usati in un attacco imminente contro Israele.
L’agenzia Sana comunica anche che nei raid sono morti due civili. Secondo una fonte vicina agli iraniani i raid avevano come obiettivo una postazione militare governativa, ma hanno provocato soltanto danni materiali.
Secondo L’Osservatorio siriano per i diritti umani, la famigerata ong vicina ai ribelli anti Assad che fornisce notizie dal fronte siriano stando nella sua comoda sede di Londra, i morti sarebbero nove. L’ong ha anche aggiunto che le vittime sono “appartenenti alle Guardie rivoluzionarie iraniane o milizie sciite filo-iraniane”, ma la notizia non trova conferma in nessun altro organi di informazione.
Man mano che i raid israeliani si fanno più intensi, e visti i recenti sviluppi relativi alla questione dell’accordo sul nucleare iraniano, con il presidente americano Donald Trump che ha annunciato il ritiro degli Usa dall’accordo firmato dal suo predecessore Obama nel 2015, sembra sempre più chiaro che la guerra tra Israele e Iran si combatta in Siria. Lo dimostra la notte di tensione appena trascorsa.
Una conferma di questo è data anche dal fatto che ieri Israele ha ordinato l’apertura dei rifugi antiaerei sulle alture del Golan e in tutto il nord di Israele, zona che confina con il Libano e la Siria. il motivo risiederebbe nel fatto che sarebbero state rilevate “irregolari attività delle forze iraniane in Siria”. Inoltre sono stati richiamati in servizio un certo numero di riservisti dell’esercito israeliano, per lo più appartenenti all’aviazione e alla protezione civile.
Anna Pedri
 
 
 
 

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3 comments

Tony 9 Maggio 2018 - 11:06

…logica .evoluzione dell’mperialismo sionista..Se non verranno bloccati, da chi non intende essere schiavo degli ebrei sionisti,. il mondo rischia una guerra mondiale, con uso di armi nucleari possedute e occultate dagli israeliani..

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Tony 9 Maggio 2018 - 11:11

…maledettio il giorno e coloro ( UK/USA ) che gli permisero di tornare a Gerusalemme…

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rino 11 Maggio 2018 - 12:32

Il cancro sionista/mondialista sarà debellato dalla patria degli Arii.

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