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Israele ammette: “Facciamo raid in Siria”. E non contro i terroristi

by Giorgio Nigra
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netanyahu2_0Roma, 3 dic – Era il segreto di Pulcinella, ma ora arriva la conferma ufficiale: anche Israele è impegnato militarmente in Siria. Solo che anziché colpire i terroristi bombarda chi li combatte.

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato infatti che Israele “conduce operazioni” in Siria, ammettendo per la prima volta un proprio coinvolgimento nel Paese vicino, in guerra dal marzo 2011. “Ogni tanto lanciamo operazioni in Siria per evitare che il Paese si trasformi in un fronte contro di noi – ha detto in una conferenza stampa tenuta nel Nord del Paese – ci occupiamo anche di tutto quello che serve per evitare consegne di armi particolarmente letali dalla Siria in Libano”.

Secondo fonti concordanti, Israele ha effettuato oltre una decina di attacchi aerei in Siria dal 2013, la maggior parte dei quali contro il trasporto di armi destinate agli Hezbollah libanesi, impegnati al fianco del regime siriano. Solo la settimana scorsa, la stampa saudita aveva riferito di un raid aereo israeliano contro un carico di avanzati missili anti-carro russi, capaci di perforare il Merkava Mark IV, il più avanzato carro armato israeliano.

Il coinvolgimento israeliano in Siria, del resto, potrebbe non limitarsi a qualche “raid di tanto in tanto”. Secondo quanto riporta Il manifesto, Israele ha ospitato tra 1.000 e 1.800 siriani rimasti feriti nei combattimenti a ridosso delle Alture del Golan, tra cui molti ribelli anti-Assad, compresi combattenti di al Nusra. Quindi “l’unica democrazia del Medio Oriente” accoglie e cura i combattenti di Al Qaeda, oltre a bombardare chi combatte l’Isis? Un bel cortocircuito per chi crede che sia in atto uno scontro di civiltà tra islam terrorista e occidente a trazione culturale giudaico-cristiana…

Giorgio Nigra

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Massimo 3 Dicembre 2015 - 2:32

Assad è un alawita ……mi chiedo come poteva essere mai un nemico ….

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Dimitri 3 Dicembre 2015 - 9:53

Mi sa che non avete capito niente del medioriente, oppure siete i soliti antisemiti che fanno finta di essere stupidi quando invece sono totalmente in malafede. Ora vi spiego cosa succede. Hezabollah è una organizzazione terroristica bollata come tale in tutto il mondo. Se non mi credete controllate. È responsabile di numerosi stragi a livello mondiale la più cruenta in Argentina ha fatto centinaia di morti. Israele attacca di continuo hezabollah perché sono responsabili di aver fatto atti terroristici provocando la morte di migliaia di occidentali nel mondo. I combattenti siriani vengono curati senza chiedere il loro credo religioso ma in generale se vogliono andare a curarsi in Israele sono o Drusi o laici. I mussulmani realmente credenti non si fanno toccare dagli infedeli. Lo so che magari essere immondi come voi, prima di curare una persona, gli chiederebbe conto in banca, religione etc., gli israeliani per fortuna non sono come voi, ma essendo cristiani aiutano tutti in maniera indistinta, a condizione che non siano terroristi. Non ve ne andate dietro al manifesto che spesso sul medioriente ha detto certe sciocchezze che solo a leggerle veniva da ridere.

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giuseppe 3 Dicembre 2015 - 11:59

Hezbollah (combattenti di Allah) sono un organizzazione terroristica islamica che vuole l’annientamento di Israele, la quale ha stretto una specie di alleanza con la Russia. E’ noto che l’Iran teocratico e Hezbollah, come il Movimento di Resistenza Islamico Hamas vogliono l’annientamento di Israele. Israele ha tutto il diritto di difendersi. E l’Europa dovrebeb imparare da Israele, e non sottomettersi all’Islam.

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