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La Confindustria tedesca reclama schiavi: “Dateci più rifugiati”

by Adriano Scianca
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turchi tedeschiBerlino, 27 dic – Grillo chiede più immigrati e condanna il razzismo. No, non ĆØ il leader del Movimento 5 Stelle in una delle sue innumerevoli capriole sul tema dell’immigrazione, ma il presidente della Confindustria tedesca, Ulrich Grillo.

Quasi a dar ragione a quanti hanno sempre dipinto quello immigratorio come un fenomeno padronale, il leader degli industriali tedeschi ha chiesto al Paese di accogliere più rifugiati: ā€œSiamo da molto tempo un paese di immigrazione – ha detto – e dobbiamo restarlo. In quanto stato prospero e anche per amore cristiano verso il prossimo, il nostro Paese dovrebbe permettere di accogliere più rifugiati. Io prendo chiaramente le distanze dai neonazisti e dai razzisti riuniti a Dresda e altrove. Noi dobbiamo opporci a tutte le forme di xenofobiaā€.

Il riferimento ĆØ alle manifestazioni di Pegida, il movimento contro ā€œl’islamizzazione della Germaniaā€ che nei giorni scorsi ha portato in piazza migliaia di persone.

Anche in un paese in cui ogni ragionamento in chiave etnica viene censurato con ferocia a causa di ovvie ragioni storiche, l’immigrazione incontrollata comincia a generare perplessitĆ . Ma un rifiuto della societĆ  multirazziale troverebbe l’alta finanza, ovvero il settore che più ne beneficia, sulle barricate.

Grillo spiega che ā€œin ragione della nostra evoluzione demografica, noi ci assicuriamo crescita e prosperitĆ  con l’immigrazioneā€.

Adriano Scianca

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