Home » Londra, sottosegretario Esteri blocca e assale attivista Greenpeace (Video)

Londra, sottosegretario Esteri blocca e assale attivista Greenpeace (Video)

by Ilaria Paoletti
2 comments

Roma, 21 giu – Mark Field, sottosegretario agli Esteri del governo britannico, è stato sospeso dal suo incarico dalla premier Theresa May. Field è apparso in un video che mostra il deputato conservatore reagire violentemente alla “visita” di un’attivista di Greenpeace.

“Una protesta pacifica”

Nel filmato si vede l’attivista donna di Greenpeace vestita con un tubino rosso e una fascia con la scritta “emergenza climatica” entrare sul palco nel corso di un discorso del cancelliere Philip Hammond: a questo punto Field la placca e non pago di ciò, l’agguanta al collo e senza troppi complimenti la spinge fuori. Lei si oppone dicendo che la sua è “una protesta pacifica”, ma Field non sente ragioni.

“Ho reagito istintivamente”

“Mi dispiace molto. Ho reagito istintivamente. Non c’erano uomini della sicurezza e mi sono sentito minacciato, ho avuto paura che fosse armata”,  ha dichiarato il sottosegretario agli Esteri dopo che il video è diventato virale. “Mi rammarico profondamente per questo episodio e mi scuso con la signora interessata per averla afferrata in quel modo, ma nel clima attuale ho sentito il bisogno di agire con decisione per prevenire qualsiasi minaccia alla sicurezza dei presenti”. Theresa May dopo aver visto il filmato ha deciso di sospendere Field. Attualmente la sospensione del sottosegretario è momentanea  “mentre si svolgono le indagini”, dice la May.

L’attivista: “Rifletta su quanto fatto”

Dal canto suo, l’attivista  di Greepeace, la signorina Barker, intervistata dalla Bbc, ha detto che il sottosegretario conservatore “dovrebbe riflettere su quanto fatto”. Non solo: si è anche spinta a suggerirgli dei “corsi per la gestione della rabbia“.”Mi ha messo le mani addosso in un modo molto sgradevole” ha ribadito la Barker, pur ribadendo di non voler sporgere denuncia contro Field. Tuttavia, la Bbc ha sottolineato come un “consistente numero” di manifestanti sia riuscito ad entrare senza permesso presso l’evento nella Mansion House di Londra, ponendo l’accento sulle implicazioni di sicurezza che questo episodio evidenzia. Field, insomma, ha avuto un’estrema prontezza di riflessi.

Ilaria Paoletti

You may also like

2 comments

SergioM 21 Giugno 2019 - 8:18

Perché si è scusato ? E’ stato anche troppo gentile ….. e …. il servizio di sicurezza ? Dormivano ?

Reply
SergioM 22 Giugno 2019 - 1:02

Perché si è scusato ? Non era così aggressivo …. e. …. la “sicurezza” dov’era ?

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati