Bruxelles, 16 lug – “In mare c’è l’obbligo di salvare le vite. L’Unione europea deve e può difendere questi valori“. Così, la presidente designata della Commissione Ue, Ursula von der Leyen intervenendo in Parlamento sul fonte immigrazione, lascia intendere che aria tiri per Salvini e chi volesse continuare ad arginare l’azione delle Ong al largo delle coste nordafricane. “Dobbiamo salvare le vite ma non è sufficiente – ha aggiunto – dobbiamo lottare contro i trafficanti di esseri umani, assicurare le nostre frontiere esterne e tutelare il diritto asilo tramite corridoi umanitari”. Von der Leyen poi ha ribadito che è necessaria una revisione del regolamento di Dublino.
“Nella prossima Commissione perfetta parità di genere”
La candidata ha anche annunciato: “Intendo realizzare una perfetta parità di genere nella prossima Commissione. Se i governi non presenteranno un numero sufficiente di candidati donne non esiterò a chiedere altri nomi“. E sul clima (tanto per completare il quadro): “Voglio che l’Europa diventi il primo continente neutrale climaticamente entro il 2050” ha detto promuovendo un nuovo “green deal” entro i suoi primi 100 giorni e proponendo una tassa frontaliera sul carbonio.
5 comments
La strada per l’Inferno è lastricata di ….buone (???) intenzioni.
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
Quindi una straniera non eletta da nessun italiano decide chi entra nel nostro paese??Fuori subito da questa europa in mano alla finanza occulta e a banche , anche centrali, tutte private ed in mano ad oligarchie che stanno depredando i paesi in cambio di poco denaro privato prodotto a costo zero ed esentasse
La Van der leyden che vuole un esercito europeo utile a svuotare la sovranità degli stati nazionali e che è stata il ministro piu’ incapace della germania, come molte personalità tedesche hanno riportato,è stata eletta con pochi voti di scarto.La cosa grave è che Forza Italia ha votato a favore e cosa ancora piu’ grave è che Forza Italia ha votato come il pd e i 5 stelle!!
[…] un nuovo patto sull’immigrazione ma con l’obbligo dei salvataggi in mare (un chiaro endorsment alle Ong) e la promessa di un salario minimo in tutti i Paesi Ue. “Chi vuole indebolire questa Europa […]