Roma, 4 mar – La Marina ucraina ha affondato la sua nave ammiraglia nel porto di Mykolaiv per non lasciarla ai russi, che poco dopo hanno conquistato la città. Lo scrive il quotidiano Kyiv Independent. Si tratta della fregata Hetman Sahaidachny, che era in riparazione nella città sul Mar Nero. Al comandante è stato ordinato di affondarla, secondo quanto ha riferito il ministro della Difesa, Oleksiy Reznikov. Poco dopo la città è caduta.
La Marina ucraina affonda la nave ammiraglia nel porto di Mykolaiv
Già nei giorni scorsi le agenzie russe avevano dato la notizia dell’affondamento, ora confermata da Kiev. Secondo quanto riportato dai media russi, lo stesso equipaggio ucraino avrebbe deciso di affondare la vecchia fregata per evitare la cattura da parte della Marina russa dopo averne tolto le insegne e la bandiera. I media ucraini, dal canto loro, hanno confermato un danneggiamento all’unità navale in seguito ad un bombardamento aereo. Di qui la decisione di affondare la nave.
Le truppe russe conquistano Mykolaiv, a 130 km da Odessa
L’ammiraglia ucraina è stata affondata poco prima che le truppe russe conquistassero Mykolaiv, ad ovest di Cherson, già sotto il controllo di Mosca. Le truppe russe hanno preso il controllo della città portuale. Lo affermano le autorità regionali, come riferisce il Telegraph online. Mykolaiv si trova a 130 km da Odessa, di enorme importanza strategica. Infatti, con la conquista di questa storica città, i russi assumerebbero il controllo dell’intera sponda ucraina sul Mar Nero.
Adolfo Spezzaferro
1 commento
Per la cronaca, già vicino alla Transnistria hanno sabotato la linea ferroviaria Odessa… Moldavia, Non lasciano scappare più nemmeno il “loro” popolo ?