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Meno immigrazione, più soldi per i lavoratori: la prova è in questo rapporto Usa

by Giuseppe De Santis
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Roma, 21 mag – Che l’immigrazione abbia un effetto negativo sui salari dei lavoratori è qualcosa che sanno tutti coloro che vivono nel mondo reale, ma nonostante questo non passa giorno senza che qualche esponente della sinistra al caviale ci dica che l’Italia ha bisogno di immigrati. Vediamo allora cosa ci dice un emblematico rapporto Usa.

Bloccare l’immigrazione serve anche a far crescere i guadagni dei lavoratori: il rapporto Usa che lo dimostra

Il rapporto del Center for Immigration Studies degli Stati Uniti, dimostra, dati alla mano, che favorire l’immigrazione danneggia enormemente le condizioni economiche della classe operaia. La ricerca di questo centro studi americano, si concentra sul periodo che va dal 2016 al 2019, un arco temporale che non è stato scelto a caso: coincide infatti con il periodo in cui Donald Trump era presidente Usa e ha frenato l’ingresso di clandestini. Ebbene, in quegli anni il guadagno medio settimanale per i lavoratori statunitensi non laureati è aumentato del 3,2%, mentre nel periodo che va dal 2012 al 2016 – quando alla Casa Bianca c’era Barack Obama e aumentarono i flussi migratori – il guadagno medio diminuì. E dal 2020 al 2022? I guadagni medi sono nuovamente diminuiti, praticamente per tutti i lavoratori, non solo per via dell’alto tasso di inflazione, ma anche perché con l’amministrazione Biden il numero di immigrati è aumentato enormemente. Dati che dovrebbero far riflettere coloro che chiedono più immigrazione per ridurre l’inflazione.

“Il rallentamento dell’immigrazione negli anni appena precedenti al Covid, sembra aver avvantaggiato i lavoratori meno istruiti nati in America, anche se non possiamo dirlo con certezza”, dice l’autore principale del rapporto Steven Camarota, del Center for Immigration Studies. “Quello che possiamo dire con certezza è che l’immigrazione (tra il 2016 e il 2019, ndr) è diminuita, l’economia si è espansa e i lavoratori americani più poveri meno qualificati hanno fatto bene, il tutto senza innescare l’inflazione”.

Giuseppe De Santis

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4 comments

fc 21 Maggio 2023 - 3:08

Più semplicemente, basta guardare la vicina confederazione Elvetica, da decenni…

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Report Usa spiana la sinistra pro-invasione: meno immigrati equivale a più soldi per i lavoratori autoctoni - Rassegne Italia 21 Maggio 2023 - 3:42

[…] Leggi la notizia su Il Primato Nazionale Precedente […]

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Lappola 22 Maggio 2023 - 11:32

ANCHE NOI !!! ANCHE NOI !!! Siamo strapieni, anche alberghi tutti pieni di negri, fancazzisti che aspettano l’ora del pranzo mentre i nostri sfollati dormono nelle brande poste al suolo nelle palestre. Vergogna !!! Avete visto un negro “ospite” a spalare frango in Romagna ?

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brutta ciao 22 Maggio 2023 - 12:28

Appunto “crociato”: come mai nessuno chiede alla sCHlein, soggetto pluricittadinanza, motivo di certe differenze nel rapporto prezzi-salari-inflazione e gestione territorio? Perché la coglierebbero totalmente in castagna o scoprirebbero una volontà globalista al ribasso speculativo ?! Vermetti mediatici…

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