Washington, 6 ago – La sorprendente elezione di Trump del 2016 portò con sé una vera e propria ondata d’isterismo nel mondo dem americano: femministe urlanti per la disperazione, elettori del Partito democratico in lacrime, gente che disse persino di aver iniziato a soffrire di depressione. Ecco, un po’ a scoppio ritardato, pare che anche Michelle Obama sia incappata in un problema simile. «Da qualche tempo soffro di una lieve depressione e sto cercando di combatterla», ha dichiarato l’ex first lady nella seconda puntata del suo podcast su Spotify. Il motivo? «Non è stata solo la quarantena dovuta alla pandemia – ha spiegato – ma i conflitti razziali, le risposte di questa amministrazione [Trump], la sua ipocrisia… È demoralizzante».
Colpa di Trump?
Nella sua chiacchierata con la giornalista del Washington Post Michele Norris, Michelle Obama ha raccontato che «mi sveglio spesso nel cuore della notte perché sono preoccupata per qualcosa, o comunque avverto un senso di pesantezza». Del resto, stando all’ex first lady, «questi non sono tempi appaganti, spiritualmente parlando». E la colpa, appunto, non è da addebitare solo al Covid-19, ma anche alle tensioni razziali e all’amministrazione Trump.
Michelle Obama e la «giustizia razziale»
Michelle Obama tenta poi di spiegarsi meglio: «È estenuante svegliarsi ogni giorno con l’ennesima storia di un uomo nero, o comunque di una persona nera che in qualche modo viene disumanizzata, ferita, uccisa o falsamente accusata di qualcosa». Tutto questo avrebbe dunque portato «un peso che non avvertivo da tempo nella mia vita». Insomma, anche la moglie dell’ex presidente Usa parla spesso e volentieri di racial justice, di «giustizia razziale», sfruttando l’onda lunga di Black lives matter. Un movimento, questo, che è stato sostenuto dai media e dai politici dem in maniera acritica, conferendo quasi un’aura di impunità ai suoi attivisti, che in alcuni casi si sono macchiati di azioni deplorevoli, se non proprio di crimini odiosi. Chissà che pure loro non fossero depressi.
Vittoria Fiore
4 comments
Stupida o in malafede?! Visto che pure lei ci ha giocato sopra…
Pensavo che si lamwntasse del fatto che in moltissimi si sono accorti che è palesemente un uomo… Ah no… Il razzismo…. Ecco…
Questo transessuale ha bisogno di fomentare ancora d + l’odio che i neBri del blm ( tutti antifa) hanno contro i WASP ( White AngloSaxon and Protestante) allargandola a chiunque non sia come loro. BLM=KKK
Po’ra stella… Datele un orsacchiotto… anzi, no: un gorillotto di peluche per consolarla…