Roma, 29 apr – Missili russi su Kiev nel giorno dell’incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il segretario generale Onu Antonio Guterres. E’ di una decina di feriti il bilancio dell’attacco sulla capitale ucraina. A riferirlo sono state fonti delle squadre di soccorso citate da Sky News. Secondo quanto riporta la Reuters, sarebbero stati due i missili lanciati.
Missili su Kiev durante l’incontro Zelensky-Guterres
A detta di Zelensky, la Russia voleva “umiliare l’Onu”. Questo, aggiunge, “la dice lunga sul vero atteggiamento della Russia nei confronti dell’istituzione internazionale, degli sforzi dei dirigenti russi per umiliare l’Onu e tutto quello che l’organizzazione rappresenta. E quindi serve una risposta appropriata e potente”. Come ha confermato il sindaco della capitale ucraina Vitaly Klitschko, è stata colpita una zona abitata nel quartiere centrale di Schevchenkyvsky. Un edificio residenziale è stato “parzialmente distrutto dai bombardamenti”. L’incendio, sviluppatosi nell’edificio, è stato spento dopo aver provocato la “parziale distruzione del primo e del secondo piano”.
Il segretario Onu: “Sono al sicuro ma questo attacco mi ha scioccato”
“Sono al sicuro ma questo attacco mi ha scioccato”, è la dichiarazione del segretario generale dell’Onu ai media portoghesi. “Sono sconvolto non perché ci fossi io ma perché Kiev è una città sacra sia per gli ucraini che per i russi“. Guterres era arrivato nella capitale nel primo pomeriggio, dopo aver visitato in mattinata Bucha, Borodyanka e Irpin, nei dintorni della capitale. “La guerra è il male”, è stato il suo commento via Twitter, mentre gli ucraini annunciavano, proprio per Bucha, i primi dieci procedimenti penali aperti contro soldati russi per torture, omicidi e saccheggi.
Kuleba parla di “atroce atto di barbarie”
Anche il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha condannato Mosca subito dopo l’attacco: “La Russia ha colpito Kiev con missili da crociera proprio quando il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e il premier bulgaro Kiril Petkov sono in visita nella nostra capitale”, scrive su Twitter. Aggiungendo che “con questo atroce atto di barbarie la Russia dimostra ancora una volta il suo atteggiamento nei confronti dell’Ucraina, dell’Europa e del mondo”.
Borrell: “Da Mosca sfacciato disprezzo per il diritto internazionale”
“Scioccato e sconvolto per l’attacco missilistico russo su Kiev e altre città ucraine. La Russia dimostra ancora il suo sfacciato disprezzo per il diritto internazionale bombardando una città mentre il segretario generale delle Nazioni Uniti Antonio Guterres è presente, nello stesso momento del primo ministro bulgaro Kiril Petkov”. Così in una nota l’Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.
Adolfo Spezzaferro
1 commento
E se fosse una ulteriore provocazione di certi tragici, infami sceneggiatori locali, più o meno supportati, per rendere il loro racconto sempre più credibile? Non mi pare fatto così improbabile ricordando il reale rispetto (sic) vigente da parte di vertici globalisti vs. quella popolazione, nel lungo periodo ante-guerra ritorsiva.
Sentiamo sempre almeno due campane…