Home » New York, sempre peggio: verso le fosse comuni nei parchi e cattedrali-lazzaretto

New York, sempre peggio: verso le fosse comuni nei parchi e cattedrali-lazzaretto

by Cristina Gauri
0 commento
new york

New York, 7 apr – E’ sempre più drammatica la situazione degli Stati Uniti che si trovano a far fronte all’epidemia di coronavirus: secondo gli ultimi dati, le vittime sono 10.986 e i casi registrati sono più di 368.000. Gli esperti della task force della Casa Bianca stimano che il numero dei decessi per Covid-19 potrebbe arrivare a 240.000.

Una nuova Lombardia

I numeri dello Stato di New York, epicentro americano dell’infezione, testimoniano la di genesi una nuova Wuhan, una nuova Lombardia: i morti sono 4.750 e i casi oltre 130.000. A tal punto che l’amministrazione della Grande Mela inizia – proprio come successo Bergamo – a registrare le prime difficoltà riguardo la sepoltura di un sempre maggiore numero di vittime, e valuta le prime misure estreme: come il ricorso a sepolture (fosse comuni) temporanee in luoghi pubblici quali i parchi cittadini. Lo riporta il New York Times, spiegando che l’opzione è compresa in uno dei piani d’emergenza che potrebbero scattare se la situazione degli obitori dovesse arrivare al collasso.

Fosse comuni nei parchi

La conferma è arrivata sia dal sindaco Bill de Blasio sia dal presidente della commissione sanità del municipio di NY, Mark Levine, anche se, per ora, ancora non è stato stabilito quali aree verdi potrebbero essere interessate dal provvedimento. “L’unica cosa che posso dire è che servono aree molto grandi e fuori mano, poco frequentate”, ha spiegato Levine. “Se dovesse essere necessario ricorrere a delle sepolture temporanee abbiamo la possibilità di farlo”, ha dichiarato invece de Blasio.

Ancora una volta il paragone –in negativo – con l’Italia arriva a corredo della spiegazione: “L’obiettivo è evitare scene come in Italia, dove i militari sono stati costretti a raccogliere i corpi dalle chiese e alle volte dalle strade”, puntualizza Levine, riferendosi alle drammatiche immagini del corteo dei mezzi militari italiani che trasportavano le bare da Bergamo, che hanno fatto il giro del mondo. Sono ormai una triste realtà le fotografie dei camion frigo, contenenti i corpi delle vittime di Covid-19 chiusi nelle body bags, parcheggiati di fronte ad alcuni ospedali newyorchesi, come il Lenox Hill di Manhattan.

Cattedrali-lazzaretto

Nel frattempo sono iniziati i preparativi per trasformare la grande cattedrale di Saint John a Manhattan in un ospedale da campo: nella sua lunga navata di quasi 200 metri e nella cripta sotterranea è prevista l’installazione di nove tende mediche a clima controllato, come ha spiegato il decano Clifton Daniel sempre al New York Times. Nelle tende potranno essere ricoverati almeno 200 malati di Covid-19. “Nei secoli precedenti, le cattedrali venivano sempre usate in questo modo, come durante la peste. Quindi questo non è al di fuori dell’esperienza di una cattedrale, è solo una novità per noi”, ha spiegato Daniel. L’arrivo dei pazienti è previsto tra una settimana.

Cristina Gauri

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati