Home » Parigi: terrorista uccide due poliziotti. L’agghiacciante messaggio video

Parigi: terrorista uccide due poliziotti. L’agghiacciante messaggio video

by Roberto Derta
0 commento

Larossi Aballa, l'ultimo terrorista di ParigiRoma, 14 giu – Si temeva un ritorno del terrorismo, in Francia, in occasione degli Europei di calcio. E così è stato, anche se certamente in forma meno plateale e mortifera rispetto agli attentati del 13 novembre. Una coppia di poliziotti è stata infatti uccisa a Magnanville, sobborgo di Parigi. Il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, lo ha detto chiaro e tondo: “È stato uno spaventoso atto di terrorismo”. L’agenzia Amaq, legata all’Is, ha rivendicato il gesto come compiuto da “un combattente dello Stato islamico”.

Le vittime sono Jean-Baptiste Salvint, 42enne vice comandante della polizia giudiziaria a Les Mureaux, e la sua compagna Jessica, 36 anni. Tutto è cominciato intorno alle 20.30. Salvint viene assassinato con nove coltellate da Larossi Abballa, 25 anni, originario di Mantes-la-Jolie, una sessantina di chilometri a ovest di Parigi, già condannato nel 2013 per la sua appartenenza a una rete jihadista tra la Francia e il Pakistan. All’epoca Abballa, fermato con altre sette persone, fu condannato a tre anni di carcere, con sei mesi di sospensione, per “associazione a delinquere con fini di terrorismo”. Secondo alcuni testimoni, durante l’attacco ha urlato “Allah akbar”. Poi si è asserragliato nella casa del poliziotto, dove si trovavano la compagna, segretaria amministrativa nel commissariato di Mantes-la-Jolie, e suo figlio di appena tre anni. Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente: gli abitanti degli edifici adiacenti sono stati fatti allontanare, è stata interrotta l’erogazione di gas ed energia elettrica, tutte le strade sono state chiuse.

È iniziata una trattativa, durante la quale Abballa ha detto di appartenere allo Stato islamico. Contemporaneamente è stato messo a punto un piano per l’assalto. Sembra che l’uomo, durante la notte, abbia postato tramite Facebook live, un lungo messaggio di rivendicazione, chiamando a uccidere poliziotti, guardie carcerarie, giornalisti e rapper. Particolare agghiacciante: nel video, l’uomo ha mostrato il bambino dei poliziotti, dicendo: “Non so ancora cosa farò di lui”. Quando è stato chiaro che “il negoziato non poteva dare risultati, si è deciso di passare all’azione”, ha spiegato il portavoce del ministero dell’Interno, Pierre-Henry Brandet. Ci sono state anche delle esplosioni. Entrate nella casa, le forze dell’ordine hanno ucciso il terrorista e trovato il corpo della donna e il bambino sotto shock ma fortunatamente illeso.

Roberto Derta

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati