Home » Prigozhin e ammutinati, nessuna condanna: archiviata l’inchiesta. La Wagner consegna le armi al ministero della Difesa

Prigozhin e ammutinati, nessuna condanna: archiviata l’inchiesta. La Wagner consegna le armi al ministero della Difesa

by Eugenio Palazzini
1 commento
wagner gruppo

Roma, 27 giu – E’ ufficiale: archiviata l’inchiesta contro Prigozhin e gli ammutinati che avevano organizzato la fugace rivolta armata. Non solo, la Wagner consegna le armi al ministero della Difesa guidato da Shoigu. A renderlo noto è l’agenzia Ria Novosti, che cita un comunicato dell’Fsb, il servizio federale per la sicurezza della Federazione russa.

Prigozhin, archiviata l’inchiesta. E la Wagner consegna le armi

“Nel corso delle indagini sul procedimento penale avviato dal dipartimento investigativo dell’FSB della Federazione Russa il 23 giugno ai sensi dell’articolo 279 del codice penale sulla ribellione ribellione armata – si legge nella nota del servizio segreto russo – è stato stabilito che il 24 giugno i suoi partecipanti hanno interrotto le azioni direttamente volte a commettere un crimine. Tenendo conto di questa e di altre circostanze rilevanti per l’indagine il 27 giugno l’autorità investigativa ha emesso una decisione di chiudere il procedimento penale”. Nessuno verrà perseguito dunque, i membri della Wagner potranno essere integrati nell’esercito regolare di Mosca oppure, se preferiscono, andarsene in Bielorussia. Stando almeno a quanto affermato dal presidente Vladimir Putin nel suo discorso dopo la ribellione di sabato scorso.

Nella giornata di ieri, l’agenzia Tass riportava quanto affermato dall’ufficio del procuratore generale russo: “Le indagini continuano”. L’Fsb aveva difatti aperto un procedimento penale contro Prigozhin ai sensi dell’articolo 279 del codice penale russo per aver organizzato un ammutinamento armato. Il caso era stato avviato dopo che attraverso il suo canale Telegram, il fondatore e leader della Wagner aveva pubblicato dichiarazioni secondo cui le sue unità sarebbero state attaccate da truppe regolari russe. Prigozhin aveva fatto appello ai suoi sostenitori affinché si schierassero contro i massimi leader militari della Federazione. Stando alla legge russa menzionata, Prigozhin rischiava dai 12 ai 20 anni di carcere. Tutto archiviato in 24 ore.

Ma come detto non è tutto, perché stando sempre a quanto riferito da Ria Novosti, la Wagner si sta preparando a consegnare attrezzature militari pesanti al ministero della Difesa russo.

Eugenio Palazzini

You may also like

1 commento

Germano 27 Giugno 2023 - 2:41

“… la Wagner si sta preparando a consegnare attrezzature militari pesanti al ministero della Difesa russo…”
…e tra poche settimane missione compiuta , la fine del comico e della sua comparsa…scacco matto agli drogodipendenti-occidentali

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati