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Baggianata del giorno: Piantedosi vieta il numero 88 sulle maglie dei calciatori

by Alessandro Della Guglia
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Roma, 27 giu – Pensavate di aver assistito a tutte le sciocchezze inutili possibili? Ma no che non lo pensavate, dietro l’angolo c’è sempre una sorpresa, confezionata da qualcuno capace di tirar fuori perle uniche. E’ il caso ad esempio del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Cosa ha partorito di così eccezionale? Presto detto, ha deciso di vietare il numero 88 sulle maglie dei calciatori. Non è uno scherzo, come si usa dire sui social: “Non è Lercio”, purtroppo. Tra le previsioni contenute nella dichiarazione di intenti per la lotta contro l’antisemitismo sottoscritta oggi dal Viminale con il mondo del calcio, si prevede il divieto per i giocatori di indossare la maglia con quel numero.

Piantedosi vieta il numero 88 sulle maglie dei calciatori. Rischiano anche gli 883?

Come mai? Perché l’88 richiama il saluto “Heil Hitler”, in base all’H ottava lettera dell’alfabeto. Secondo il geniale ministro, evidentemente, chiunque indossi una maglia con quel numero lo fa per lanciare un pericoloso messaggio subliminale. Superfluo tentare di spiegare che non è affatto così e che decine di calciatori scelgono quel numero semplicemente per gusto estetico, senza avere in mente alcun riferimento al nazismo. Ma tant’è, quando il politicamente corretto avvinghia, non si può far altro che scuotere la testa e buttarla sul ridere. Il prossimo passo sarà forse vietare il sidecar o darsi alla crociata contro il celebre marchio 8848. Per non parlare degli 883, da ribattezzare 873

Sta di fatto che nel codice etico delle società di calcio, fa sapere Pientedosi, oltre al divieto dell’88 sulle maglie, “viene recepito il riferimento alla definizione internazionale di antisemitismo. C’è quindi il divieto dell’uso da parte delle tifoserie di simboli che possano richiamare il nazismo; la responsabilizzazione dei tesserati a tenere un linguaggio non discriminatorio in tutte le manifestazioni pubbliche; la definizione delle modalità di interruzione delle partite in caso di episodi di discriminazione. Sarà inoltre valutato positivamente l’atteggiamento proattivo delle società in questo campo”. E per gli altri sport? Mistero.

Alessandro Della Guglia

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3 comments

brutta ciao 27 Giugno 2023 - 12:02

Poveri loro !

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Germano 27 Giugno 2023 - 1:07

È chiaro CHI governa il mondo….il denaro…degli usurai…vietato a tutte le persone nati nel 1988 di esistere…va bene così ?

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SergioM 30 Giugno 2023 - 10:06

Forse l’ aspirante compagno si prepara a cambiare casacca …..
i politici fanno schifo da sempre .
Cazzo Giorgia , sceglili meglio !!!!!
Cmq ricordo al compagno Piantagrane che la commistione tra
numeri e lettere è dei paesi ANGLOSASSONI
2 u = to you
4 u = for you

non è cosa ITALIANA !!!! e compagno Piantagrane …..
i Fascisti hanno tali e tanti EROI da celebrare …. da NON
aver bisogno di un caporale austriaco coi baffetti da Charlot !!!!!

AD MAIORA 1 11 ,
ma va caghèr !!!!! comincia a imparare
il bolognese dei tuoi NUOIVI PADRONI !!!!!! Piantagrane ……

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