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Salvini: “Aspettiamo 15 terroristi dalla Francia”. Parigi: “Non ci opporremo”

by Ludovica Colli
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Parigi, 18 feb – Il governo Macron non si opporrà all’estradizione dei terroristi reclamati dall’Italia e rifugiati in Francia. Lo dichiara il ministro degli Affari europei Nathalie Loiseau, precisando che non vede “alcuna ragione” per farlo.

Ecco perché sarà rivista, assicura la Loiseau, la posizione del governo rispetto a quella decisa da Francois Mitterrand, presidente dal 1981 al 1995. All’epoca l’esecutivo aveva negato l’estradizione di diversi terroristi italiani.

Salvini: “Aspettiamo che la Francia ci restituisca i terroristi”

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini dal tour elettorale in Sardegna ha detto: “Ora è tornato in Italia l’ambasciatore francese. Siamo tutti contenti e più rilassati. Dopo 37 anni è tornato un delinquente che era in vacanza in Brasile. Adesso aspettiamo che dalla Francia arrivino altri 15 terroristi che in Italia devono andare in galera“.

La replica della Francia

E il ministro Loiseau ha risposto proprio al leader della Lega: “E’ un tema che viene trattato da giustizia a giustizia. Non spetta a un ministro dell’Interno, sia esso vicepremier, di venire a prendere i brigatisti in Francia e non spetta al suo omologo francese consegnarglieli”, ha precisato.

“Se la giustizia di un Paese straniero, che rispetta lo stato di diritto, richiede l’estradizione di qualcuno che si è reso colpevole di crimini di sangue, spetta ai giudici decidere. Penso che – ha proseguito la Loiseau – il nostro Paese abbia vissuto a lungo sottovalutando il trauma del terrorismo in Italia o in Spagna e che abbiamo trattato con indifferenza, che non condivido, la violenza indiscriminata che il terrorismo ha esercitato in alcuni dei nostri Paesi vicini”.

Il ministro ha poi aggiunto: “Ci sono dei magistrati che lavorano tra loro, studiando caso per caso, vegliando al rispetto di una eventuale prescrizione dei fatti. Si farà caso per caso, ma non c’è alcun motivo di opporsi a una eventuale estradizione“, ha concluso il ministro.

Ludovica Colli

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2 comments

Nerio 18 Febbraio 2019 - 4:05

In realtà la richiesta di estradizione è stata fatta molti anni fa dalle autorità competenti, ma non è stata mai presa in considerazione, cara ministra Loiseau.
Le parole della ministra sono sibilline e suscettibili di diverse interpretazioni. La mia è la seguente: “facciamo quello che ci pare e se ci dicono qualcosa, daremo la colpa ai giudici”. Come sempre i Francesi capiscono solo le maniere forti, atteggiandosi a cittadini di una superpotenza (in pantofole) e vantando una forza che si fonda solo sulla corruzione dei governi e delle banche altrui.

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Commodo 19 Febbraio 2019 - 8:46

In Italia fa presa la leggendina cattocomunista secondo la quale i Tedeschi ci odiano ferocemente. La realtà è che sono i Francesi ad odiarci per davvero, perché noi, per loro, siamo i parenti straccioni e sbracalati di cui si vergognano! I marinai Francesi, quaranta anni fa, aggredivano con violenza, in branco, i marinai Italiani! Ed erano sempre i primi a cercare la rissa! I Tedeschi, tuttalpiu, si limitano a guardarci con una sorta di indulgente disprezzo…

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